Monofobia - Principali cause, sintomi e trattamento

 Monofobia - Principali cause, sintomi e trattamento

Tony Hayes

Come suggerisce il nome, la monofobia è la paura di essere soli. Inoltre, questa condizione è nota anche come isolafobia o autofobia. Per chiarire, le persone che soffrono di monofobia o paura di essere soli possono sentirsi molto insicuri e depressi quando sono isolati.

Di conseguenza, possono avere difficoltà a svolgere le attività di routine, come dormire, andare in bagno da soli, lavorare, ecc.

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In questo modo, la monofobia può essere affrontata da persone di tutte le età e i segnali più comuni che indicano che una persona è affetta da questa condizione includono:

  • Aumento dell'ansia quando aumenta la probabilità di essere soli
  • Evitamento della solitudine ed estrema ansia o paura quando non è possibile evitarla
  • Difficoltà a fare le cose da soli
  • Cambiamenti fisici osservabili, come sudorazione, difficoltà respiratorie e tremori.
  • Nei bambini, la monofobia può esprimersi con scatti d'ira, aggrappamento, pianto o rifiuto di allontanarsi dal genitore.

Cause della monofobia o paura di stare da soli

Le cause che possono portare alla monofobia o alla paura di stare da soli sono diverse. Tuttavia, la maggior parte delle persone che soffrono di questo disturbo ne attribuisce la causa a qualche esperienza spaventosa durante l'infanzia. In altri casi, la monofobia può insorgere a causa di uno stress costante, di relazioni sbagliate, nonché di fattori socioeconomici e di un alloggio povero.

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Di conseguenza, diversi studi recenti dimostrano che i sentimenti di fobia e di ansia sono più comuni nelle persone che non riescono ad apprendere o a sviluppare strategie per affrontare le situazioni di vita sfavorevoli. Di conseguenza, le persone che soffrono di monofobia o di paura di stare da sole non hanno la fiducia e la sicurezza in se stesse per svolgere le attività da sole. Possono quindi sentire laPer sentirsi al sicuro, i bambini hanno bisogno di avere sempre accanto qualcuno di cui si fidano, ma quando vengono lasciati soli possono comportarsi in modo insolito e farsi prendere dal panico.

Sintomi della monofobia

La persona che soffre di monofobia di solito manifesta alcuni sintomi quando è sola o quando si trova di fronte alla probabilità di essere sola. Inoltre, i sintomi includono pensieri ossessivi, improvvisi sbalzi d'umore, paura e ansia. Di conseguenza, nelle situazioni peggiori, la persona può essere terrorizzata e avere voglia di scappare. Per questo motivo, i sintomi comuni di questa condizione includono:

  • Improvvisa sensazione di paura intensa quando si è lasciati soli
  • Intensa paura o ansia al pensiero di essere soli
  • Preoccupazione per la solitudine e pensiero di ciò che potrebbe accadere (incidenti, emergenze mediche)
  • Ansia di non sentirsi amati
  • Paura di rumori inaspettati quando si è soli
  • Tremori, sudorazione, dolore al petto, vertigini, palpitazioni, iperventilazione o nausea.
  • Sensazione di estremo terrore, panico o paura
  • Forte desiderio di fuggire dalla situazione

Prevenzione e trattamento della monofobia o della paura di essere soli

D'altra parte, il trattamento della monofobia comprende la terapia, il cambiamento dello stile di vita e, in alcuni casi, l'assunzione di farmaci. Di solito, quindi, il trattamento medico è necessario quando la persona monofobica fa uso di alcol o altre droghe per sfuggire all'intensa ansia del momento.

Oltre alla terapia, semplici cambiamenti nello stile di vita, noti per ridurre l'ansia, possono contribuire a ridurre i sintomi della monofobia, come ad esempio:

  • Fare esercizi fisici, come camminare o andare in bicicletta tutti i giorni
  • Avere una dieta sana ed equilibrata
  • Dormire bene e a lungo per riposare
  • Ridurre o evitare la caffeina e altri stimolanti
  • Ridurre o evitare l'uso di alcol e altre droghe.

Farmaci

Infine, i farmaci possono essere utilizzati da soli o insieme a tipi di terapia, ovvero possono essere prescritti da un medico, uno psichiatra o uno psicologo clinico abilitato. I farmaci più comunemente prescritti per la monofobia sono gli antidepressivi, così come i beta-bloccanti e le benzodiazepine, che devono essere utilizzati solo sotto la supervisione di un medico.

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Fonti: Psicoativo, Amino, Sapo, Sbie

Foto: Pexels

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.