Chi era Al Capone: biografia di uno dei più grandi gangster della storia
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Probabilmente uno dei gangster più famosi della storia, sapete chi era Al Capone? In breve, l'americano Alphonse Gabriel Capone, figlio di italiani, dominò il crimine a Chicago durante la legge secca.
Conosciuto anche come Scarface, a causa di una cicatrice sulla guancia sinistra dovuta a una rissa di strada, Al Capone iniziò la sua carriera criminale in giovane età, abbandonando persino la scuola per unirsi ai delinquenti del quartiere.
Nel 1931 fu arrestato per evasione fiscale e condannato a 11 anni di carcere, ma durante la detenzione la sua salute si deteriorò a causa della sifilide che aveva contratto e morì nel 1947 in seguito a un ictus.cardiaco.
Chi era Al Capone?
Pur essendo diventato un famoso gangster, non tutti sanno chi fosse Al Capone. In breve, proveniente da una famiglia molto povera, Alphonse Gabriel Capone nacque il 17 gennaio 1899 a Brooklyn, New York, USA, figlio di immigrati italiani Gabriel Capone, un barbiere, e Teresina Raiola, una sarta, entrambi nati nel villaggio di Angri, in provincia di Salermo.
All'età di 5 anni, Al Capone entrò alla Brooklyn High School, ma a 14 anni fu espulso dopo aver aggredito un insegnante. Si unì quindi a due bande giovanili come la Five Points Gang, guidata da Frank Yale, dove svolgeva lavori saltuari come fare commissioni.
Guarda anche: Richard Speck, il killer che ha ucciso 8 infermiere in una notteUn giorno, però, mentre lavorava come commesso all'Harvard Inn (bar di Yale), durante una rissa fu tagliato tre volte in faccia, dovette farsi dare trenta punti di sutura e gli rimase un'orribile cicatrice, che gli valse il soprannome di Scarface.
Chi era Al Capone: una vita da criminale
Nel 1918, Al Capone conobbe Mae Joséphine Coughlin, di origine irlandese, e nel dicembre dello stesso anno nacque il figlio Albert, soprannominato Sonny Capone. Poco dopo, Al e Mae si sposarono.
Nel 1919, Al e la sua famiglia furono mandati da Frank Yale a Chicago, dopo il coinvolgimento di Al Capone con la polizia per un omicidio. Così, vivendo in una casa di South Praine Avenue, iniziò a lavorare per John Torrio, mentore di Yale.
Guarda anche: Ostriche: come vivono e come contribuiscono alla creazione di preziose perleTorrio lavorava per James Colosimo, "Big Jim", un gangster che possedeva diverse attività illegali, come il Four Deuces, che funzionava come casinò, bordello e bisca, e aveva un seminterrato dove Torrio e Al Capone torturavano e giustiziavano i loro nemici.
Dopo aver ordinato l'omicidio del suo capo (non si sa se Al Capone o Frank Yale), Torrio assume la guida della banda, lasciando ad Al Capone la responsabilità di organizzare la gestione della banda, lo sfruttamento della prostituzione, il gioco d'azzardo illegale e il traffico di alcolici durante gli anni Venti.
L'impero mafioso di Capone
In seguito, con l'assassinio di Torrio, Al Capone assunse la guida dell'organizzazione. Iniziò così l'impero mafioso di Capone, che all'età di 26 anni aveva dimostrato di essere un leader estremamente violento e obiettivo. Infine, la sua rete di crimini coinvolgeva sale scommesse, bordelli, locali notturni, casinò, birrerie e distillerie.
Inoltre, all'inizio degli anni Venti, il Congresso americano approvò il proibizionismo, che proibiva la produzione, il trasporto e la vendita di bevande alcoliche. Di conseguenza, diversi gruppi criminali iniziarono a contrabbandare liquori, tra cui il gangster Al Capone. Il traffico di alcol divenne molto redditizio.
Infine, Al Capone fu coinvolto in centinaia di crimini, ma il più famoso fu il "Massacro di San Valentino" del 14 febbraio 1929, che ebbe ripercussioni in tutto il Paese, dove sette uomini coinvolti nella mafia furono brutalmente assassinati su ordine di Al Capone.
Già alla fine degli anni Venti, l'agente federale Eliot Ness fu incaricato di porre fine alla banda di Al Capone. Ness riunì 10 agenti selezionati, che divennero noti come "Gli Intoccabili". Tuttavia, Ness non ebbe successo, finché l'agente Eddie O'Hare non dimostrò che Al Capone non presentava le tasse.
Così, nel 1931, il gangster fu condannato a undici anni di carcere per evasione fiscale.
Prigione e morte
Nel 1931, il gangster Al Capone fu condannato e arrestato e portato nel carcere federale di Atlanta. Tuttavia, anche in prigione, continuò a gestire la mafia dall'interno del carcere. In seguito fu mandato nel carcere di Alcatraz, sull'isola di Alcatraz, nella baia di San Francisco, in California. Vi rimase per più di quattro anni, fino a quando le sue condizioni di salute non si deteriorarono. A causa della sifilide contratta durante la sua vita, il gangster Al Capone fu costretto ad abbandonare il carcere.promiscuo.
Inoltre, a causa dei forti farmaci che era costretto a prendere, la sua salute ne risentì e divenne sempre più debilitata. Di conseguenza, ebbe attacchi di tubercolosi e iniziò a sviluppare la demenza.
Poi, nel novembre del 1939, dopo che gli fu diagnosticata la debilitazione mentale, conseguenza della sifilide, gli fu revocata la pena detentiva. Così, Al Capone andò a vivere in Florida. Ma la malattia distrusse il suo corpo, facendogli perdere la capacità fisica e di ragionamento, il che fece sì che uno dei più grandi gangster della storia lasciasse il comando della mafia.
Infine, mentre la sifilide colpiva il suo cuore, Al Capone morì a Palm Island, in Florida, USA, il 25 gennaio 1947, dopo aver avuto un attacco di cuore a Palm Beach. Fu poi sepolto a Chicago.
Chi era Al Capone: l'altra faccia del boss mafioso
Secondo i parenti del gangster, pochi sanno veramente chi fosse Al Capone, perché dietro il prepotente comandante mafioso si nascondeva un padre di famiglia e un marito esemplare. Inoltre, contrariamente a quanto si dice, non ha lasciato la scuola, ma il fratello maggiore di nome Ralph.
In realtà, Al Capone ha terminato le scuole superiori e ha avuto una buona istruzione; a riprova di ciò, ha costruito un impero di successo, che ha dato lavoro a tante persone.
Nel 1918 sposò Mary Josephine Coughlin (Mae Coughlin), entrambi molto giovani all'epoca, e si trasferirono a Chicago, dove Al Capone lavorava come buttafuori in un bordello.
Tuttavia, il matrimonio tra i due non era ben accetto all'epoca: lui proveniva da una famiglia italiana e Mae da una famiglia irlandese. Nonostante ciò, il loro fu un formidabile matrimonio d'amore e di lealtà, anche se si ritiene che Mae non fosse a conoscenza della vita criminale che il marito conduceva.
Secondo i membri della famiglia, Al Capone amava molto la moglie e il figlio ed era molto rispettato dalla sua famiglia. Tuttavia, quando fu arrestato, Mae e Sonny dovettero cambiare il loro cognome da Capone a Brown per paura di essere discriminati.
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Immagini: Wikipedia; Scientific Knowledge; Rede Brasil Atual; DW.