L'isola dei fiori - Come il documentario del 1989 parla di consumo

 L'isola dei fiori - Come il documentario del 1989 parla di consumo

Tony Hayes

Ilha das Flores è un cortometraggio documentario di 13 minuti che utilizza una narrazione semplice per criticare la società dei consumi. Per la sua complessità esplorata in una narrazione semplice, viene comunemente proiettato nelle aule scolastiche in Brasile e in tutto il mondo sin dalla sua creazione.

Il film è stato prodotto nel 1989 da Mônica Schmiedt, Giba Assis Brasile Nôra Gulart, con una sceneggiatura di Jorge Furtado.

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In questo modo, il cortometraggio parte da una semplice premessa per discutere temi come le disuguaglianze sociali, il capitalismo e la miseria.

Struttura dell'isola di Flores

Per esplorare gli scenari di disuguaglianza offerti dalla società dei consumi, il film presenta una narrazione che passa attraverso quattro punti.

All'inizio, il pomodoro viene piantato e raccolto da un contadino di Belém Novo, un quartiere di Porto Alegre. A questo punto, il film sottolinea che il contadino - proprio come gli altri esseri umani - si distingue per due caratteristiche uniche: avere un telencefalo molto sviluppato e il pollice opponibile.

Al mercato, i pomodori vengono messi in vendita. Per il pranzo, una donna compra il cibo e la carne di maiale, grazie ai soldi che guadagna rivendendo profumi (fatti con i fiori). Uno dei pomodori, però, è rovinato e finisce dritto nella spazzatura.

Il cibo ricavato dai rifiuti passa attraverso la discarica sanitaria, dove viene separato. Lì, una parte di esso viene selezionata per nutrire i maiali dell'Isola dei Fiori. Ciò che non viene selezionato per gli animali viene poi inviato alle famiglie povere.

In questo caso, pur possedendo un telencefalo molto sviluppato e un pollice opponibile, gli esseri umani sono al di sotto dei maiali nella scala sociale perché sono troppo poveri.

Caratteristiche di Ilha das Flores

Aspetto umano Uno dei punti di forza di Isle of Flowers è l'esplorazione dell'aspetto umano della storia: piuttosto che mostrare i processi tecnici di raccolta e smaltimento dei pomodori, il film esplora l'investimento degli esseri umani nel ciclo. Dalla semina allo smaltimento finale, sono coinvolti aspetti emotivi e sociali.

Lingua La comunicazione del film è molto agile, con un mix di elementi ripetuti dall'inizio alla fine al servizio della narrazione. Inoltre, la correlazione tra i diversi momenti della storia aiuta a mantenere i riferimenti presenti per tutta la durata, garantendo un ritmo facilmente consumabile.

Argomentazione La sceneggiatura di Jorge Furtado in Ilha das Flores ha una fluidità naturale che non abusa di termini tecnici, nonostante il messaggio documentale. In questo modo, ogni momento del testo porta argomenti rilevanti alla narrazione, in modo da mantenere lo spettatore connesso alla trama sviluppata.

Senza tempo Questo perché, anche a più di 30 anni dalla sua uscita, il cortometraggio rimane attuale in quasi tutte le discussioni che propone, anche al di fuori del Brasile.

Il film

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Ilha das Flores è stato selezionato come uno dei film elencati nel libro Curta Brasileiro: 100 filmes essenciais, prodotto da Canal Brasil e Editora Letramento, e ha vinto l'Orso d'argento a Berlino nel 1990, subito dopo la sua uscita.

Ancora oggi, il film viene proiettato nelle scuole e nelle università di tutto il Brasile e del mondo. Secondo lo sceneggiatore Jorge Furtado, grazie a ciò riceve messaggi e documenti da studenti che commentano l'opera, tra cui anche studenti francesi e giapponesi.

Su Internet, è possibile trovare il film su diversi siti di streaming, in diverse lingue. Nonostante non sia legato alla distribuzione online, lo scrittore ritiene che la portata sia "fantastica".

Fonti : Brasil Escola, Itaú Cultura, Unisinos, Conexão Planeta

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Immagini Giornale Tornado, Porta Curtas, Portale dell'insegnante

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.