Mangiare troppo sale può comportare rischi per la salute, soprattutto a causa dell'elevata concentrazione di sodio negli alimenti. Sebbene la maggior parte delle persone ritenga che gli effetti principali riguardino l'aumento della pressione e quindi i danni all'organismo, ci sono altri fattori da considerare.

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il sale aiuta a trattenere i liquidi nell'organismo e favorisce la vasocostrizione di vene e arterie, per cui il suo consumo eccessivo contribuisce allo sviluppo di condizioni di salute come problemi renali e cardiaci.

Per questo motivo, soprattutto i pazienti che hanno già problemi di ipertensione, insufficienza cardiaca o renale o altre condizioni legate a questi organi dovrebbero evitare di mangiare sale.

Sintomi di un'alimentazione troppo ricca di sale

Quando l'apporto di sale è eccessivo, l'organismo inizia a manifestare dei segnali, tra cui, ad esempio, gonfiore alle gambe, alle mani e alle caviglie, mancanza di respiro, dolore quando si cammina, pressione alta e ritenzione urinaria.

Nel caso in cui compaiano questi sintomi, è consigliabile rivolgersi a un cardiologo, perché prolungare la diagnosi di un problema grave può rendere più difficile il trattamento, portando a casi gravi e persino mortali. Per questo motivo, anche senza la comparsa di sintomi, si raccomanda di sottoporsi a visite cardiologiche con una certa frequenza.

Se il medico rileva che il paziente ha un elevato apporto di sodio, probabilmente dovuto a un'alimentazione troppo ricca di sale, può consigliare di ridurre l'ingrediente.

Cosa fare quando si mangia troppo sale

Se l'organismo mostra i sintomi di un'eccessiva assunzione di sale, ci sono dei modi per ristabilire l'equilibrio. Il primo consiglio è quello di bere molta acqua, perché il liquido aiuta a eliminare il sale dall'organismo, soprattutto dai reni. Inoltre, il processo di idratazione aiuta anche a ridurre il gonfiore causato dal sale.

L'eliminazione può avvenire anche attraverso la sudorazione, quindi correre o camminare può aiutare a eliminare il sodio dal corpo.

Un composto che aiuta a combattere gli effetti dell'eccesso di sale nell'organismo è il potassio. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), questo elemento agisce come forza direttamente opposta al sodio, riducendo la pressione sanguigna. Frutti come le banane e l'anguria sono ricchi di potassio.

Raccomandazioni dietetiche

Alcuni alimenti contengono livelli elevati di sodio, come il pane, i formaggi fusi e i cibi in scatola. In caso di dubbio, controllate l'etichetta dell'alimento per controllare la quantità di sodio presente in ogni alimento.

D'altra parte, il consumo di alcuni alimenti naturali aiuta l'organismo a combattere gli effetti negativi di un'alimentazione troppo ricca di sale: alimenti come le verdure e le carni magre sono di solito opzioni salutari, e anche frutta come banane, uva, anguria e arance hanno effetti positivi.

Infine, è consigliabile risparmiare il sale quando si cucina. In alcune ricette è addirittura possibile ridurne l'uso e sostituirlo con altre spezie di grande effetto. Ingredienti come aglio, cipolla, pepe di Cayenna e peperoncino possono insaporire le pietanze anche in mancanza di sale. In altri piatti, anche la presenza di succo di limone e aceto può essere efficace.

Fonti : Unicardio, Women's Health Brasil, Terra, Boa Forma

Immagini : SciTechDaily, Express, Eat This, Not That, Medanta