Il modo sbagliato di mangiare il cavolo riccio può distruggere la tiroide

 Il modo sbagliato di mangiare il cavolo riccio può distruggere la tiroide

Tony Hayes

Forse non vi piace mangiare le verdure a foglia, ma sicuramente conoscete qualcuno che non può fare a meno di mangiare il cavolo riccio, perché da qualche tempo questa foglia è diventata sinonimo di salute, tanto da essere il beniamino delle diete, soprattutto di quelle disintossicanti.

Ma sapevate che se consumato nel modo sbagliato, il cavolo può essere dannoso per la salute? Secondo gli esperti, una quantità eccessiva di cavolo nell'organismo può compromettere la digestione.

Inoltre, può causare un'intossicazione alimentare e persino scatenare l'ipotiroidismo, che è un grave problema per il funzionamento della tiroide, come avete già visto in questo articolo.

Sostanze nocive

I medici spiegano che questo tipo di fogliame, soprattutto se consumato crudo, contiene una sostanza chiamata pro-goitrina, che in pratica si trasforma in goitrina nel corpo umano.

Questo, a sua volta, può interferire direttamente con il rilascio di ormoni da parte della tiroide.

Un'altra sostanza pericolosa presente nel cavolo è il tiocianato: quando si inizia a mangiare troppo cavolo, questo componente entra in competizione con lo iodio nell'organismo, riducendo l'assorbimento del minerale, estremamente importante per la salute della tiroide.

Per quanto riguarda l'intossicazione, il colpevole è il tallio, un minerale tossico che può causare stanchezza e mancanza di concentrazione, senza contare che il cavolo è ricco di fibre e, se ingerito in grandi quantità, senza il consumo ideale di acqua, può lasciare l'intestino bloccato.

Il modo giusto di mangiare il cavolo riccio

Per evitare questi problemi causati dal consumo di cavolo, l'ideale è controllare la quantità di cibo ingerita, al massimo 5 foglie al giorno. Gli esperti garantiscono che si tratta di una misura sicura, innocente anche per l'organismo di chi ha già una predisposizione all'ipertiroidismo.

Un altro modo semplice per proteggersi dagli effetti negativi di queste foglie è mangiare cavoli saltati in padella. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Human & Experimental Toxicology, il processo di cottura sembra essere in grado di diminuire l'azione di queste sostanze che agiscono sulla tiroide.

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E se mangiare cavolo crudo in eccesso può portare problemi, non dimenticate di prestare attenzione al sacro succo verde, indicato dalle muse del fitness. In questo modo, il cavolo viene consumato in grandi quantità, così come le sostanze nocive. Pertanto, non dimenticate di variare le foglie nel succo verde e nell'insalata.

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Fonte: Vix

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.