I colori dei diamanti, quali sono? Origine, caratteristiche e prezzi
Sommario
Innanzitutto, i colori dei diamanti si riferiscono alle sfumature naturali e intrinseche delle pietre preziose. In questo senso, fanno parte di un fenomeno naturale di interazione del minerale con le altre sostanze presenti nel terreno. Tuttavia, si stima che meno colore ha, più è raro.
Per questo motivo, l'industria e il mercato si sono dotati di uno standard di classificazione del colore, valutando sempre i colori dei diamanti accanto a pietre master. In altre parole, si tengono pietre di riferimento e con un'illuminazione specifica durante l'analisi si determina una classificazione. Inoltre, la classificazione inizia con le lettere da D (incolore) a Z (giallo chiaro).
In sintesi, la maggior parte dei diamanti incolori in natura ha una tonalità giallo chiaro, ma viene sottoposta a trattamenti che ne creano l'aspetto lucido e il taglio più diffuso. In genere, il colore è la seconda caratteristica più importante nella classificazione delle pietre, perché la tonalità influisce direttamente sull'aspetto della pietra.
Inoltre, altri aspetti come l'aspetto lattiginoso, la fluorescenza forte o eccessiva hanno un impatto diretto sull'aspetto e sul valore della gemma. Infine, il colore più pregiato è quello che più si avvicina a un diamante incolore o bianco.
Tuttavia, se si trova un diamante, è essenziale portarlo da un esperto per analizzare il pezzo e valutarne la qualità. D'altra parte, si possono fare semplici test, come il bajefar sulla pietra. In pratica, la gemma vera dissipa il vapore all'istante, mentre i falsi si offuscano.
I colori dei diamanti, cosa sono?
1) Diamante giallo
Si stima che una concentrazione di azoto dello 0,10% sia sufficiente a trasformare un diamante incolore in un diamante giallo. Inoltre, si può osservare una variazione tra un marrone giallastro e un giallo intenso.
Tuttavia, quelli più brillanti e vivaci tendono ad essere più preziosi e richiesti, quindi i diamanti gialli con sfumature marroni tendono ad essere più accessibili rispetto ad altri colori di diamanti campione.
2) Arancione
Tuttavia, per ottenere questi colori di diamante è necessario che gli atomi siano allineati in modo preciso e insolito. Si tratta quindi di un colore raro che aumenta il prezzo della pietra sul mercato.
Guarda anche: Tortura psicologica, cos'è e come identificare questa violenzaÈ interessante notare che nel 2013 il diamante arancione più grande del mondo è stato venduto per 35,5 milioni di dollari. In pratica, l'esemplare conteneva 14,82 carati ed era quasi tre volte più grande di qualsiasi altro simile.
3) Diamante blu
In breve, il diamante blu deriva da tracce di elemento boro nella composizione della pietra. Pertanto, a seconda della concentrazione, si può avere una variazione tra blu chiaro o scuro. Inoltre, è possibile trovare esemplari con una varietà di sfumature blu-verdi.
Curiosamente, uno dei diamanti più preziosi al mondo è Hope, una pietra blu il cui valore è stimato intorno ai 200 milioni di dollari, ma che appartiene allo Smithsonian Institute e si trova negli Stati Uniti.
Guarda anche: Piante allucinogene - Specie e loro effetti psichedelici4) Diamante rosso o rosa
Infine, i diamanti rossi sono i più rari al mondo e si trovano principalmente in miniere specifiche in Africa, Australia e anche in Brasile. Curiosamente, in questo caso i colori dei diamanti non sono dovuti a impurità o a interferenze chimiche. In altre parole, si formano naturalmente in queste tonalità.
Nonostante ciò, nel mondo sono stati registrati solo 20 o 30 esemplari: il più grande è il Moussaieff Red, registrato a Minas Gerais nel 2001, ma del peso di poco più di 5 carati, con una vendita costata circa 10 milioni di dollari.
Allora, avete imparato a conoscere i colori dei diamanti? Allora leggete di Sweet Blood, che cos'è?