Dipinti famosi - 20 opere e le storie che si celano dietro ognuna di esse

 Dipinti famosi - 20 opere e le storie che si celano dietro ognuna di esse

Tony Hayes

La nascita dell'arte è antica quasi quanto l'essere umano. All'inizio, le pitture rupestri mostravano già che gli uomini delle caverne erano interessati a esprimersi. Con l'evoluzione e la trasformazione dell'arte, famosi dipinti hanno acquisito lo status di classici.

Tra i vari concetti di arte, possiamo dire che essa consiste nella trasmissione di idee, pensieri ed emozioni; inoltre, l'esperienza umana nella produzione genera valore all'arte, che può essere analizzata in base a gusti, stili e tecniche.

Così, è possibile riassumere l'arte nell'espressione umana e, proprio come l'espressione umana è varia, i dipinti famosi di diversi periodi artistici trasmettono la stessa varietà.

20 dipinti famosi da conoscere

Monna Lisa (Leonardo da Vinci)

Il capolavoro di Leonardo da Vinci fu realizzato nel XVI secolo e richiese più di dieci anni per essere completato. Il dipinto fu terminato nel 1517, con olio su tavola, ed è un simbolo del Rinascimento. Chiamata anche Gioconda, la donna che ispirò il dipinto è tuttora sconosciuta. Attualmente il quadro si trova al Museo del Louvre di Parigi, con i suoi 77 cm di altezza e 53 di larghezza.

La notte stellata (Van Gogh)

Tra i dipinti più famosi al mondo ci sono diverse opere di Vincent van Gogh, tra cui La notte stellata del 1889. Il pittore, ricoverato nell'ospizio di Saint Rémy de Provence dopo essersi tagliato un orecchio in seguito a un attacco psicotico, dipinse il paesaggio dalla finestra della sua camera da letto. Le spirali nel cielo sono tipiche dell'Impressionismo. Il dipinto, un olio su tela di 73,7 cm × 92,1 cm, èal MoMA di New York.

Le ragazze (Velazquez)

Il dipinto dello spagnolo Diego Velázquez, risalente al 1656, illustra un'ordinaria giornata a corte. Uno dei dettagli più sorprendenti è la presenza del pittore stesso nell'immagine, a sinistra. 3,18 m x 2,76 m, la tela è stata dipinta con colori a olio ed è esposta al Museo del Prado in Spagna.

Guarda anche: Sonic - Origine, storia e curiosità sul gioco speedster

Ponte su uno stagno di ninfee (Monet)

Sicuramente il quadro più rappresentativo dell'Impressionismo, il paesaggio è quello del giardino di Giverny, in Francia, dove Monet si trasferì nel 1883, ma che acquistò solo sette anni dopo. Il dipinto, tuttavia, fu realizzato solo nel 1899. La tela, di 93 cm x 74 cm, è conservata nella collezione del Metropolitan Museum of Art.

Ragazza con l'orecchino di perla (Vermeer)

L'opera del pittore olandese Johannes Vermmer è talmente famosa da aver dato vita a un romanzo (e a un film) omonimo. Nonostante la storia della ragazza, il racconto non corrisponde alla realtà, perché a tutt'oggi non si sa chi sia la donna ritratta. Alcuni ritengono, però, che si tratti della figlia del pittore, di circa 13 anni. La tela misura 44,5 cm x 39 cm ed è stata dipinta senza schizzi e senza studi precedenti.Attualmente si trova al museo Mauritshuis nei Paesi Bassi.

La creazione di Adamo (Michelangelo)

La creazione di Adamo fu commissionata da Papa Giulio II nel 1508. L'opera fu completata in due anni e fa parte di un affresco sul soffitto della Cappella Sistina a Roma. Nell'opera completa, Michelangelo raffigura rappresentazioni di passi biblici. Così, l'immagine consacrata di Dio che quasi tocca Adamo è solo una delle sezioni del dipinto completo.

La scuola di Atene (Raffaello)

Il dipinto dell'artista rinascimentale Raffaello, realizzato tra il 1509 e il 1511 nella Stanza della Segnatura, è stato commissionato dal Vaticano e viene definito "la perfetta incarnazione dello spirito classico del Rinascimento", oltre ad essere considerato il capolavoro di Raffaello. Il dipinto presenta l'Accademia di Atene, dimostrando come l'intellettualità dell'antica Grecia fosse vista nel Rinascimento.

Composizione numero 5 (1948) (Pollock)

L'americano Jackson Pollock è un punto di riferimento per quanto riguarda l'arte astratta. A dimostrazione della grandezza del suo riconoscimento, il dipinto è stato acquistato nel 2006 per 140 milioni di dollari. Inoltre, è possibile trovare tracce di cenere di sigaretta sulla tela, perché Pollock era solito fumare mentre dipingeva. Con dimensioni di 2,44 m x 1,22 m, è stato realizzato con vernice liquida su cartone di fibra.

Il bacio (Klimt)

L'opera dell'austriaco Gustav Klimt si distingue per essere stata dipinta a olio con foglia d'oro. Alla tela fu dato dapprima il nome di Coppia di amanti e solo in seguito quello di Bacio. Sebbene la coppia non abbia un'identità definita, molti ritengono che si tratti dei coniugi Klimt ed Emilie Flöge. Dipinto nel 1899, con dimensioni di 180 cm x 180 cm, il quattro si trova nella Galleria Belvedere d'Austria, a Vienna.

L'urlo (Munch)

Oltre ad essere uno dei quadri più famosi al mondo, L'urlo ha un'altra particolarità: l'opera contiene quattro versioni diverse, dipinte ad olio, a tempera, a pastello e in litografia. Ovvero, oltre alla prima versione, del 1893, ce ne sono altre tre realizzate fino al 1910. Una di queste si trova nella Galleria Nazionale di Oslo, in Norvegia, mentre altre due si trovano nel Museo Munch, interamente dedicato al norvegese Edvard Munch. La quarta versione è stata realizzata nel 1910.è stata venduta per più di 119 milioni di dollari all'asta di Sotheby's.

Abaporu (Tarsila do Amaral)

Abaporu non è solo l'opera d'arte brasiliana più conosciuta, ma è anche un simbolo del modernismo brasiliano e un'icona della fase antropofagica di Tarsila do Amaral. Il dipinto fu regalato al marito, Oswald de Andrade, come regalo di compleanno nel 1929 e, pur essendo un simbolo dell'arte brasiliana, è conservato nel Museo d'Arte Latinoamericana di Buenos Aires.

L'ultima cena (Leonardo da Vinci)

A Da Vinci si sarebbe potuto dare un elenco solo dei suoi quadri famosi. Non solo apre l'elenco con la Gioconda, ma vi compare con un secondo capolavoro. L'Ultima Cena fu dipinta nell'arco di tre anni, dal 1495 al 1498, e ancora oggi suscita dibattiti. Tra le controversie, ad esempio, c'è la probabile rappresentazione della Maddalena alla destra di Gesù. Con una dimensione di 4,6 m x 8,8 m, la tavolaè in Santa Maria delle Grazie a Milano.

La persistenza della memoria (Dalí)

Prima di tutto: è una sfida scegliere una sola opera dello spagnolo Salvador Dalí. Ma certamente La persistenza della memoria, del 1931, è tra le più iconiche. Simbolo del Surrealismo, il dipinto fu realizzato in poche ore, mentre la moglie di Dalí era al cinema con gli amici. Attualmente, la tela di 24 cm x 33 cm si trova al MoMa di New York.

Guarda anche: Cattiva calligrafia - Cosa significa avere una cattiva calligrafia?

Gotico americano (Grant Wood)

Per ritrarre una realtà diversa da quella europea, l'americano Grant Wood ne scelse una tipicamente rurale del suo Paese. La casa ritratta in stile neogotico, tra l'altro, esisteva e si trovava nell'Iowa meridionale. Pur sfuggendo agli standard europei, non può essere esclusa dall'elenco dei dipinti famosi. Il dipinto a olio misura 78 cm x 65,3 cm e si trova all'Art Institute di Chicago.

Medusa (Caravaggio)

La Medusa di Caravaggio ha avuto due versioni, una del 1596 e l'altra del 1597. Nessuna delle due versioni, però, porta la firma di Caravaggio. La seconda, infatti, non contiene alcuna firma. La prima, invece, porta la firma Michel A F, presumibilmente dal latino Michel Angelo Fecit, "Michel Angelo l'ha fatto". Per questo è attribuita a Caravaggio, il cui nome completo è Michel Angelo.La prima versione fa parte di una collezione privata, mentre la seconda si trova nella Galleria degli Uffizi di Firenze.

Il tradimento delle immagini (Magritte)

Allo stesso modo, René Magritte è un rappresentante del Surrealismo. In questo senso, la sua opera cercava di mettere in discussione i limiti della rappresentazione. Con un formato di 63,5 cm x 93,98 cm, Il tradimento delle immagini ha suscitato riflessioni filosofiche, così come il saggio composto da Michel Foucault. La frase significa, in portoghese, "Questa non è una pipa". Dipinta tra il 1928 e il 1929, l'opera si trova al Los Angeles County Museum of Art.

Guernica (Picasso)

La tavola di Pablo Picasso raffigura il bombardamento della città di Guernica il 26 aprile 1937. Sebbene sia complesso, il dipinto fu completato in meno di un mese, sempre nel 1937. Con una dimensione di 349 cm × 776 cm, Guernica si trova nel museo Reina Sofia in Spagna.

La nascita di Venere (Botticelli)

Sandro Botticelli dipinse La nascita di Venere nel 1486, su commissione del politico e banchiere italiano Lorenzo di Pierfrancesco. La tela raffigura Venere su una conchiglia aperta, accompagnata da Zefiro, dalla ninfa Cloris e da Hora, dea delle stagioni. Il dipinto si trova attualmente alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

Il giro di notte (Rembrandt)

Il quadro è stato dipinto nel 1642 da Rembrandt van Rij, raffigurante un gruppo di miliziani; all'epoca del dipinto, infatti, far parte di una milizia era un prestigio, per cui la Corporazione degli Arciduchi di Amsterdam commissionò la tela per decorare la propria sede. 3,63 m x 4,37 m, l'opera si trova al Rijksmuseum di Amsterdam.

Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande Jatte (Georges Seurat)

Il dipinto a olio è il più famoso del pittore francese Georges-Pierre Seurat. Realizzato nell'arco di tre anni, dal 1884 al 1886, raffigura l'isola della Grande Jatte utilizzando le tecniche del puntinismo. È anche un simbolo importante tra i famosi dipinti del movimento impressionista.

Fonti : Genius Culture, rif. arte, Ufersa

Immagine caratteristica : O Globo

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.