Godzilla - Origine, curiosità e film del mostro gigante giapponese

 Godzilla - Origine, curiosità e film del mostro gigante giapponese

Tony Hayes

Godzilla - chiamato anche Gojira in Giappone - è un mostro gigante protagonista di una serie di film, animazioni e fumetti. Nel corso dei suoi 70 anni di vita, il lucertolone è diventato un forte simbolo giapponese, ma si è anche guadagnato un posto di rilievo tra i mostri più famosi del mondo.

La creatura è stata creata da Tomoyuki Tanaka, in collaborazione con i Toho Studios e una serie di altre persone coinvolte, tra cui il tecnico degli effetti speciali Eiji Tsuburaya e il regista Inoshiro Honda, oltre agli sceneggiatori Takeo Murata e Shigeru Koyama.

L'idea alla base della creazione di Godzilla era quella di rappresentare una creatura trasformata dagli effetti delle radiazioni atomiche. In altre parole, il personaggio è una rappresentazione diretta delle paure che i giapponesi avevano nei confronti di nuovi attacchi come quelli di Hiroshima e Nagasaki.

Ispirazione

Oltre agli attacchi atomici durante la Seconda Guerra Mondiale, Godzilla è stato ispirato anche da un altro evento reale. Il 22 gennaio 1954, la nave Daigo Fukuryu Maru - o Lucky Dragon 5 - partì per un'altra giornata di pesca quotidiana. Tuttavia, alcuni problemi di lavoro fecero decidere all'equipaggio di salpare in alto mare, con l'intenzione di ribaltare le perdite.

Pochi giorni dopo, il 1° marzo, la nave si trovava già in prossimità dell'atollo di Bikini, dove erano stati effettuati test con bombe atomiche. Tuttavia, i test non appartenevano al passato e potevano ancora essere segnalati in loco con frequenza. Quel giorno doveva essere testata anche una bomba all'idrogeno, ma l'equipaggio della nave non ne venne a conoscenza a causa di problemi di comunicazione.

Oltre a essere esposti alle radiazioni sul posto, hanno anche portato il pesce contaminato ai mercati. Lo stesso giorno, i pescatori hanno già sviluppato nausea e malessere, ma gli effetti principali sono arrivati più tardi. Tutti gli esposti alle radiazioni hanno sviluppato ustioni su tutto il corpo, sanguinavano dalle gengive e avevano gli occhi gonfi, come se stessero per cadere dal viso.

Il pesce contaminato, venduto, è stato anche responsabile della morte di alcune persone.

Origine di Godzilla

Il primo film di Godzilal uscì nel 1954, con un look che mescolava l'ispirazione ai coccodrilli e ai tirannosauri; inoltre, le cicatrici e le rughe sulla sua pelle furono create in riferimento ai segni presenti sui sopravvissuti ai disastri nucleari del Giappone.

Il nome della creatura, Gojira, è un misto di gorilla e kujira (balena, in giapponese).

Nel corso del tempo, alcuni film e apparizioni del mostro sono stati più orientati verso rappresentazioni comiche e d'azione, ma non era questa l'intenzione: data l'ispirazione a eventi nucleari reali, l'idea era di trasmettere un messaggio cupo di rapporto con la guerra e, soprattutto, con gli attacchi americani al Giappone.

Secondo i creatori, Godzilla e i suoi pericoli nucleari rappresentavano esattamente la minaccia degli Stati Uniti. In altre parole, anche se in seguito divenne un simbolo del Giappone, il mostro fu creato con una critica ai pericoli dei progressi scientifici incentrati sulla distruzione militare.

Film

Gozilla (1954)

Il primo film affronta direttamente le ombre degli attacchi nucleari avvenuti dieci anni prima in Giappone. L'orrore nucleare è centrale nella metafora del mostro, che include immagini di persone ferite in quel contesto. Il film include la distruzione del mostro, che però tornerà in decine di altre produzioni nei decenni successivi.

Godzilla colpisce ancora (1955)

Un anno dopo l'uscita del primo film, il mostro ritorna, ma questa volta per affrontare Anguirus, un altro kaiju (nome per indicare un mostro gigante). Nonostante l'uscita sia vicina al film originale, questo sequel ha un tono meno cupo.

King Kong contro Godzilla (1962)

Il film ha rappresentato per la prima volta i mostri più grandi nei cinema giapponesi e nordamericani. Per bilanciare lo scontro, tuttavia, le dimensioni di King Kong sono state ingrandite fino a raggiungere la stessa scala della lucertola gigante.

Godzilla contro l'isola sacra (1964)

Il film presenta un altro dei maggiori successi tra i kaijus, senza dimenticare Godzilla stesso. La falena gigante Mothra appare nelle sue varie forme, da bruco a falena vera e propria. È interessante notare che il nuovo mostro ha avuto un grande appeal sul pubblico femminile dei fan dei kaijus.

Ghidorah: il mostro a tre teste (1964)

Il nuovo film è responsabile dell'introduzione di un altro kaiju che sarebbe diventato iconico nel franchise di Godzilla: Guidorah, il drago a tre teste. Oltre all'arrivo del drago, il film presenta anche altri mostri familiari come Mothra e lo pterodattilo Rodan.

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Guerre tra mostri (1965)

In Monster Wars, Godzilla affronta nuovamente Guidorah, ma la trama riguarda gli attacchi al Pianeta X. Di fronte alla minaccia di Guidorah, l'umanità "prende in prestito" il kaiju lucertola, ma viene tradita dagli alieni locali.

Ebirah, Terrore degli abissi (1966)

Sebbene il film sia uscito più di dieci anni dopo il primo sequel, presenta ancora la stessa formula di successo degli altri film kaiju. Questa volta, il mostro introdotto, Ebirah, ha un aspetto vicino agli animali marini come gamberi o aragoste.

Il figlio di Godzilla (1967)

Visto il successo del franchise tra i bambini, la Toho ha realizzato una storia in cui Godzilla si occupa di suo figlio. La trama comprende momenti come l'insegnamento del mostro alla creatura ad usare la sua potenza nucleare, la difesa del suo cucciolo da un altro mostro e una gita in famiglia.

Il risveglio del mostro (1968)

All'inizio, l'idea era che il film avrebbe chiuso il franchise di Godzilla con la riunione di tutti i suoi grandi mostri. Inoltre, appaiono anche degli alieni che controllano i kaiju e danno inizio a un confronto tra di loro.

Tutti i mostri attaccano (1969)

Si tratta di uno dei film più infantilizzati del franchise, con un ragazzo fan di Godzilla ispirato dal mostro. Nel corso della trama, il ragazzo diventa persino amico del figlio della lucertola gigante e parla con lei. Con l'argomentazione di rendere omaggio al franchise, la produzione arriva persino a riutilizzare scene dei film precedenti.

Godzilla contro Hedorah (1971)

L'inizio degli anni '70 porta un Godzilla più psichedelico. Per questo motivo, il film è pieno di scene con impronte allucinanti e spesso bizzarre. Nonostante questo, cerca di portare un messaggio ecologico positivo, con il confronto con un mostro responsabile dell'inquinamento.

Godzilla contro Gigan (1972)

Ripetendo il classico format dell'introduzione di un nuovo mostro sfidante, il film mette Godzilla faccia a faccia con Gigan. Il kaiju è un pappagallo metallico con un occhio solo e con degli uncini al posto delle zampe, alludendo ai pirati. Inoltre, la produzione è l'ultima in cui Haruo Nakajima indossa il costume di Godzilla dopo quasi 20 anni.

Godzilla contro Megalon (1973)

Il mostro questa volta è un insetto con mani perforanti inviato da una razza che vive nel sottosuolo del pianeta. Ma oltre a Megalon, il film presenta anche un robot gigante - Jet Jaguar - nello stile dei personaggi Ultraman e Spectreman, altri successi giapponesi.

Godzilla contro MechaGodzilla (1974)

Come suggerisce il nome, MechaGodzilla è esattamente una versione meccanica e robotica del kaiju. Come se l'idea non fosse abbastanza audace, il film rivela che il robot - che vola, spara missili ed è in grado di creare campi di forza - è controllato da scimmie spaziali.

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Il terrore di MechaGodzilla (1975)

Pur segnando il ritorno della versione cibernetica del kaiju sul grande schermo, il film pone fine alla prima fase di una serie durata oltre 20 anni. Dopo la produzione, il mostro sarebbe tornato nei cinema solo dopo dieci anni.

Godzilla 1985 (1984)

Nel ritorno al cinema, Godzilla ha avuto il suo aspetto ripagato e l'aiuto di nuovi effetti speciali nella produzione. Il mostro è l'unico ad apparire nel film, che racconta una versione molto più solida e più vicina al film originale degli anni '50.

Godzilla vs Viollante (1989)

A cinque anni dal suo ritorno nelle sale, Godzilla si trova di nuovo ad affrontare nuovi mostri al cinema. Questa volta, la minaccia proviene dalla combinazione delle sue stesse cellule con quelle di vegetali, realizzate da scienziati in laboratorio. Il piano finisce per generare un nuovo mostro, che deve essere sconfitto dal kaiju lucertola.

Godzilla contro King Ghidorah (1991)

Gli anni '90 vedono Godzilla coinvolto in trame sempre più complesse e creative. Questa volta il mostro viene cancellato dalla storia nell'anno 2204, quando viene sostituito da Ghidorah. Tuttavia, un nuovo sottomarino ricrea il Godzilla originale e lo fa scontrare con il primo mostro, che ottiene comunque una versione di MechaGhidorah.

Godzilla contro Mothra (1992)

Oltre al ritorno dei due classici kaiju del titolo, il film presenta anche Battra, una versione malvagia a forma di pipistrello di Mothra che appare in situazioni in cui l'equilibrio naturale della Terra è minacciato.

Godzilla contro MechaGodzilla II (1993)

Il ritorno del Godzilla cibernetico vede il personaggio nel ruolo di eroe. Questa volta, il robot è un costrutto di fabbricazione giapponese per affrontare il kaiju originale.

Godzilla vs SpaceGodzilla (1994)

Nel 1994, il kaiju ottiene una versione speciale. Appare dopo che le cellule della lucertola gigante rimangono intrappolate in Mothra, che si rifugia nello spazio e finisce per diffondere tali cellule in un buco nero. Oltre alla versione spaziale di SpaceGodzilla, il film presenta anche un robot gigante basato su una talpa, Moguera.

Godzilla vs Destoroyah (1995)

Il film giapponese porta con sé due minacce: oltre a un nuovo mostro formato dall'unione di insetti mutanti, Godzilla stesso rappresenta un nuovo tipo di pericolo diventando un reattore nucleare instabile. Alla fine della storia, anche il kaiju lucertola finisce per morire.

Godzilla (1998)

L'adattamento del 1998 è stato diretto da Roland Emmerich e interpretato da Matthew Broderick, con una rivisitazione molto diversa dei classici giapponesi. Il film è stato accolto così male dal pubblico che le nuove produzioni hanno deciso di dire che il mostro della storia non era realmente il Godzilla originale e che i militari americani avevano commesso un errore.

Godzilla 2000: Millennium (1999)

A cavallo del nuovo millennio, un nuovo film giapponese torna alle origini del franchise: il mostro è di nuovo interpretato da un uomo in costume, che affronta un nuovo mostro: Orga.

Godzilla vs Megaguirus (2000)

Anche in questo caso il nemico kaiju del titolo è formato da sciami di insetti giganti. Qui, però, la loro origine proviene da un argano che spara buchi neri nello spazio, provocando misteriose uova che creano i mostri.

Godzilla, Mothra & King Ghidorah: Mostri giganti all'attacco (2001)

L'idea della produzione è quella di riportare i riferimenti al franchise originale, compreso il look precedente agli anni '90 e il ritorno dei nemici classici.

Godzilla contro MechaGodzilla (2002)

Il nuovo MechaGodzilla viene creato dalle ossa del mostro originale, con l'intenzione di creare una macchina da combattimento. Tuttavia, il DNA delle ossa attiva i ricordi del Godzilla originale nell'armatura, creando un nuovo scenario di distruzione.

Godzilla: Tokyo SOS (2003)

Il film è una continuazione diretta della produzione precedente, il che significa che mantiene la trama delle ossa di MechaGodzilla, e tra le nuove minacce c'è il ritorno di Mothra come kaiju cattivo.

Godzilla: Guerre finali (2004)

Questa storia vede Godzilla attraversare il mondo intero per uccidere molti dei suoi avversari, e la lista include anche il Godzilla dell'adattamento americano del 1998.

Godzilla (2014)

Nel 2014, il franchise ha ricevuto un nuovo repackage in Occidente. La storia è un tentativo di ricostruire l'immagine del kaiju al di fuori del Giappone a partire da una nuova identità all'interno del Monsterverse della Legendary Pictures. Nel cast ci sono grandi nomi come Aaron Taylor-Johnson, Ken Watanabe, Elizabeth Olsen, Sally Hawkins e Bryan Cranston.

Shin Godzilla (2016)

Il film è considerato il terzo reboot del franchise, in un adattamento moderno diretto da Hideaki Anno. Il regista giapponese noto per Evangelion si è ispirato al disastro nucleare di Fukushima e allo tsunami del 2011.

Godzilla: Il re dei mostri (2019)

Il film è il sequel diretto della produzione nordamericana del 2014 e, oltre a portare i classici kaiju, introduce in Occidente altri mostri tradizionali del franchise, come Mothra, Re Ghidoran e Rodan.

King Kong

Nonostante sia apparso circa 20 anni dopo King Kong, Godzilla occupa sostanzialmente la stessa posizione di rilievo del gorilla tra i mostri giganti. Il primo scontro tra le creature avvenne nel 1963, in una collaborazione tra i registi Ishirô Honda e Tom Montgomery e gli sceneggiatori Shin'ichi Sekizawa e Paul Mason.

Nel primo adattamento, un'azienda farmaceutica sfrutta la scoperta di King Kong su un'isola per fare scalpore. Dopo essere stato catturato, però, il mostro fugge e finisce per combattere con Godzilla.

Lo scontro è stato riproposto in un nuovo capitolo del Monsterverse. L'universo condiviso della Legendary Pictures mira ad adattare le storie dei mostri classici in un mondo coeso, lasciando però spazio allo sviluppo di ogni personaggio. Per questo motivo, Godzilla vs Kong, in uscita nel 2021, utilizza le stesse versioni dei film distribuiti dalla casa di produzione dal 2014 in poi.

Altre curiosità

  • Haruo Nakajima è stato il primo attore a interpretare Godzilla in costume, ma non è stato facile portare a termine la missione, perché il costume pesava più di 100 kg e, essendo fatto di pneumatici fusi, creava una tremenda sensazione di calore per l'attore;
  • Per creare i ruggiti del mostro nella sua prima versione, il compositore Akira Ifukube non utilizzò alcuno strumento musicale, ma un guanto di pelle imbevuto di olio di pino, passato sulle corde di un basso;
  • Nel 2001, i produttori Erik Aadahl e Ethan Van der Ryn volevano testare un nuovo suono per Godzilla, così misero degli altoparlanti per le strade di Burbank (California) come test, e il risultato si rivelò un successo quando la gente si rivolse alle autorità riferendo di aver sentito un presunto mostro;
  • Comunque, Godzilla ha avuto un adattamento a fumetti, ma al di fuori del Giappone. Pubblicata dalla Marvel Comics tra il 1997 e il 1997, la storia mostrava il mostro dopo il suo ritrovamento in Alaska.

Fonti : Giappone in primo piano, Otaku Pride, Adoro Cinema, Legione di Eroi

Immagini APJIF, Telegraph, Osservatorio cinematografico, Mostri famosi, vedi online,

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.