La leggenda della Victoria Regia - Origine e storia della leggenda popolare
Sommario
Una delle leggende più popolari del folklore brasiliano è quella della Victoria Regia, originaria della regione settentrionale del Brasile. La leggenda indigena racconta la storia della nascita del fiore acquatico, oggi simbolo dell'Amazzonia.
Secondo la leggenda della Victoria Regia, il fiore era originariamente una giovane donna indiana di nome Naiá, che si innamorò del dio della luna, chiamato Jaci dagli indiani. Pertanto, il sogno più grande di Naiá era quello di diventare una stella e poter così stare accanto a Jaci.
Ogni notte, quindi, l'indiana Naiá usciva di casa e contemplava il dio della luna, sperando che scegliesse lei. Un giorno, però, Naiá vide il riflesso di Jaci nelle acque del fiume Igarapé.
Jaci, commosso dalla sua morte, la trasforma in un fiore bellissimo e profumato, che si apre solo al chiaro di luna, chiamato Victoria Regia.
Origine della leggenda della Victoria Regia
La leggenda della Victoria Regia è una leggenda indigena che ha origine in Amazzonia e racconta la storia di come è nato il bellissimo fiore acquatico Victoria Regia.
Secondo la leggenda, c'era una giovane e bellissima guerriera indiana di nome Naiá, nata e cresciuta in un villaggio Tupi-Guarani. La sua bellezza incantava tutti coloro che la incontravano, ma Naiá non voleva saperne di nessuno degli indiani della tribù. Perché si era innamorata del dio della luna, Jaci, e voleva andare in cielo per vivere con lui.
Guarda anche: Gergo di Internet: i 68 gerghi più usati oggi su InternetFin da bambina, Naiá aveva sempre ascoltato le storie della sua gente, che raccontavano come il dio della luna si fosse innamorato delle più belle donne indiane della tribù e le avesse trasformate in stelle.
Da adulta, ogni notte, quando tutti dormivano, Naiá si arrampicava sulle colline nella speranza che Jaci si accorgesse di lei e, nonostante tutti nella tribù l'avessero avvertita che se Jaci l'avesse presa, avrebbe cessato di essere un'indiana, si innamorò sempre di più di lui.
Tuttavia, più Naiá si innamorava, meno il Dio della Luna si accorgeva del suo interesse. Allora la passione si trasformò in ossessione e la squaw non mangiò né bevve più, ma si limitò ad ammirare Jaci.
Guarda anche: La storia di Biancaneve - Origine, trama e versioni della fiabaEmerge la leggenda della Victoria Regia
Finché, in una bella notte di luna, Naiá notò che la luce della luna si rifletteva nelle acque del fiume e, pensando che fosse Jaci a fare il bagno, si tuffò dietro di lui.
Nonostante abbia lottato contro le correnti, Naiá non riuscì a uscire dall'acqua e annegò nel fiume. Tuttavia, Jaci, commosso dalla morte della bella indiana, volle renderle omaggio e la trasformò in una stella.
Ma era una stella diversa, perché non brillava nel cielo, Naiá divenne la pianta acquatica Victoria Regia, conosciuta come la stella delle acque, il cui fiore profumato si apriva solo al chiaro di luna. Oggi la Victoria Regia è il fiore simbolo dell'Amazzonia.
L'importanza delle leggende
Il folklore brasiliano è molto ricco di leggende che, come quella della Victoria Regia, sono considerate patrimonio culturale e storico: attraverso le leggende, infatti, si tramandano di generazione in generazione elementi di saggezza popolare.
Le leggende hanno il potere di trasmettere tradizioni e insegnamenti legati alla conservazione e all'apprezzamento della natura e di tutto ciò che la circonda, oltre a raccontare storie sulle origini della natura, del cibo, della musica, della danza, ecc.
Per quanto riguarda la leggenda della Victoria Regia, essa porta insegnamenti su un amore impossibile, su quanto sia importante seguire i propri sogni e ciò che si pensa sia vero. Tuttavia, ci sono dei limiti che devono essere considerati.
Se vi è piaciuto questo articolo, consultate anche: Mitologia brasiliana - Divinità e leggende della cultura indigena nazionale.
Fonti: Só história, Brasil Escola, Toda Matéria, Escola da Inteligência
Immagini: Stazione dell'arte, Amazônia na rede, Xapuri