L'ora dell'incubo - Ricorda uno dei più grandi franchise horror

 L'ora dell'incubo - Ricorda uno dei più grandi franchise horror

Tony Hayes

Per i film horror esistono tre tipi di pubblico: quelli che li apprezzano molto, quelli che iniziano a guardarli perché consigliati e continuano, e infine quelli che non li guardano affatto. Ma a un certo punto, anche se non vi piacciono, avrete sentito parlare della serie di film "L'ora dell'incubo".

Certo, basta ricordare uno dei suoi protagonisti, Freddy Krueger, con i suoi artigli d'acciaio, per capire di cosa stiamo parlando. Ed è allora, nel corso dei film, che si scopre che è in realtà un terribile assassino serio.

Basta con gli spoiler, è finalmente arrivato il momento di conoscere un po' di più questo franchise cinematografico, quindi venite con noi!

I film del franchise

L'ora dell'incubo (1984)

In primo luogo, il produttore Wes Craven è stato il vero creatore del cinema horror degli anni '80 e '90. Quando ha creato il franchise de "L'ora degli incubi", non avrebbe mai immaginato che avrebbe avuto un tale pubblico. Dopo tutto, ha creato mostri che uccidono nella vita reale e non solo nei sogni. Quindi, è qui in questo film che emerge il personaggio di Freddy Krueger, molto capace di manipolare il cinema horror.

"L'ora dell'incubo (1984)" non è stata una produzione facile e le difficoltà per conquistare il pubblico si sono fatte sentire. La casa di produzione non aveva budget e il cast non era famoso, ma questo non ha cancellato il successo del franchise. Aveva molti effetti speciali, belle scenografie, buoni personaggi e molto terrore.

L'ora dell'incubo 2: La vendetta di Freddy (1985)

//www.youtube.com/watch?v=ClxX_IGdScY

Sebbene la produzione sia ambientata in un anno in cui non si parlava ancora molto di relazioni omoaffettive, tra le righe, è sicuramente una storia che richiama l'attenzione su questo sentimento.

Il personaggio di Freddy Krueger è piuttosto possessivo del corpo di Jesse, il fidanzato di Lisa. La famiglia di Lisa vive nella vecchia casa di Freddy Krueger ed è qui che la storia inizia a svolgersi.

In breve: i critici dicono che questo film, in positivo, aveva solo molti più effetti speciali del primo.

L'ora dell'incubo 3: I guerrieri del sogno (1987)

Nella produzione di questo terzo film l'investimento è stato maggiore e quindi gli effetti ancora più sorprendenti. Qui, in breve, Freddy Krueger attacca i sogni dei bambini e uno psicologo insegna come affrontarli.

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Questo scontro si sviluppa nel corso del film e ci sono alcune sorprese. Guardatelo e poi ditecelo qui, ma non lasciate spoiler per gli altri lettori.

L'ora dell'incubo 4: Il maestro dei sogni (1988)

È chiaro che qui il Serial Killer sta ancora combinando un sacco di guai nei suoi sogni e continua la storia dell'ultimo film. Poi nuovi personaggi cominciano ad acquisire importanza e altri, già presenti, iniziano a sviluppare poteri soprannaturali.

In questo caso, però, anche questi poteri iniziano a essere usati a favore di Freddy. Alla fine il film presenta alcune situazioni un po' fuori luogo per un film horror, ma non per questo si smette di seguirlo.

L'ora dell'incubo 5: I più grandi orrori di Freddy (1989)

Qui c'è un cambio di sceneggiatore e diciamo che, insomma, non si usa molto. Con questo cambio di produttori il film è stato prodotto e montato in quattro settimane. In altre parole, è successo qualcosa di abbastanza sorprendente.

In questo film i meriti vanno anche agli effetti speciali, che sono straordinari. Nel frattempo, la storia si perde sempre di più.

E sì, il più grande orrore di Freddy è la maternità, quindi la resa dei conti finale avviene tra il figlio di Freddy e il bastardo di Amanda Krueger.

L'ora degli incubi 6: Incubo finale - La morte di Freddy (1991)

In questo film, già dal nome si può immaginare cosa può accadere, quindi è solo per darvi qualche informazione: non è nulla di straordinario.

Freddy avrebbe già ucciso quasi tutti i bambini di Springwood, ma sulla scena compare il personaggio di John Doe. Diciamo che si tratta di uno dei pochi sopravvissuti e che sostiene ancora di essere il figlio di Freddy. Naturalmente Freddy è coinvolto e ora la trama consiste nel far sì che Freddy se ne vada e che il bambino sopravviva per avere una vita "normale".

Il nuovo incubo: il ritorno di Freddy Krueger (1994)

Dopo 10 anni dal primo film del franchise, questo "New Nightmare: Il ritorno di Freddy Krueger" ha davvero una narrazione eccellente. La trama non ha seguito l'ordine cronologico delle sequenze e ha sorpreso tutti con il ritorno degli attori coinvolti nell'originale, tra cui Robert Englund e Wes Craven, oltre ai produttori Robert Shaye e Sara Risher.

Alcuni dicono addirittura che sia stato un regalo del franchise ai fan, perché con meno morti e più contenuti ha sorpreso chi ama questo genere.

Freddy X Jason (2003)

È l'unione dei due più grandi personaggi del cinema horror: Freddy e Jason. La città di Springwood vuole dimenticare che Freddy è passato, ma lui non vuole essere dimenticato. Perché se viene dimenticato, perde la sua forza.

È all'inferno che Freddy si allea con Jason per tornare in città. Il piano non ha funzionato come voleva e Jason inizia a uccidere i bambini dominati da Freddy. È qui che inizia lo scontro tra i due.

L'ora dell'incubo (2010)

L'horror si perde e la trama diventa generica e priva di personalità con personaggi per nulla carismatici.

Tuttavia, la narrazione continua con Freddy Krueger nei sogni dei bambini, che non sopportano più di sognare questo assassino sfigurato e non vogliono addormentarsi per non essere dominati.

Curiosità su L'ora dell'incubo

Johnny Depp

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Famoso per aver interpretato personaggi in "Edward mani di forbice" e "Pirati dei Caraibi", pochi sanno che il debutto cinematografico di Johnny Depp è avvenuto in "L'ora dell'incubo".

Incidente durante le riprese

Uno degli incidenti più eclatanti è accaduto al regista: la troupe perde il controllo della sala e più di 250 litri di acqua colorata (sangue) vengono accidentalmente spruzzati sul set.

Potete già immaginare che questo set non può essere utilizzato, perché è diventato molto sporco, così come le telecamere e gli attori.

La morte del demone

"Una notte allucinante - La morte del demone (1982)", diretto da Sam Raimi, è il film che Nancy guarda per tenersi sveglia.

Freddy Krueger

Al momento della produzione del film, Freddy Krueger avrebbe dovuto essere un aspirante assassino, ma piuttosto timido e senza suscitare molto clamore. Con il passare dei film, però, ha sviluppato un umorismo cupo.

Via dell'Olmo

La sceneggiatura indica che le scene si sarebbero svolte a Elm Street, ma non viene menzionata nelle battute dei personaggi e compare solo nei titoli di coda del film.

Sangue

Come ogni buon film horror che si rispetti, anche questo non è da meno e contiene molto sangue: la produzione stima una media di 500 litri di sangue verde di Freddy Krueger.

Fallimento del produttore

La casa di produzione New Line Cinema è riuscita a rimettersi in piedi grazie al successo di vendite de "L'ora dell'incubo", ma durante le riprese dei film è stato molto difficile tenere il passo dal punto di vista finanziario e non andare in bancarotta, tanto che in alcuni di essi mancavano buoni effetti speciali e buoni personaggi.

Biglietteria

Il film ha avuto il suo successo al botteghino negli Stati Uniti, dove ha incassato oltre 25 milioni di dollari, mentre il budget a disposizione era molto più ridotto, circa 1,8 milioni di dollari.

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Fonti: Adoro Cinema; SetCenas.

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Immagine in evidenza: Pinterest.

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.