I 15 vulcani più attivi del mondo

 I 15 vulcani più attivi del mondo

Tony Hayes

I vulcani si trovano in tutto il mondo e si formano soprattutto ai margini delle placche tettoniche, ma possono anche comparire in "punti caldi" come il monte Kilauea e altri che si trovano sulle isole Hawaii.

In totale, i vulcani attivi sulla Terra sono potenzialmente circa 1.500. Di questi, 51 sono attualmente in continua eruzione, di recente a La Palma nelle Isole Canarie, in Indonesia e in Francia.

Molti di questi vulcani si trovano nell'"Anello di fuoco", che si estende lungo tutta la costa del Pacifico, ma il maggior numero di vulcani è nascosto nelle profondità del fondo oceanico.

Come si classifica un vulcano come attivo?

Descriverli come "potenzialmente attivi" significa che hanno avuto una certa attività negli ultimi 10.000 anni (il cosiddetto periodo dell'Olocene, secondo la maggior parte degli scienziati) e potrebbero averla di nuovo nei prossimi decenni, dalle anomalie termiche alle eruzioni.

Ad esempio, la Spagna ha tre aree con vulcanismo attivo: il campo di La Garrotxa (Catalogna), la regione di Calatrava (Castiglia-La Mancia) e le Isole Canarie, dove si è verificata l'ultima eruzione del sistema vulcanico Cumbre Vieja a La Palma.

Di questi 1.500 vulcani, circa 50 stanno eruttando senza gravi conseguenze, ma ce ne sono alcuni più pericolosi che potrebbero risvegliarsi in qualsiasi momento.

I 15 vulcani più attivi del mondo

1. erta ale, Etiopia

Il vulcano più attivo dell'Etiopia e uno dei più rari al mondo (ha non uno, ma due laghi di lava), l'Erta Ale si traduce sospettosamente come "montagna fumante" e ha la reputazione di essere uno degli ambienti più ostili del mondo intero. Tuttavia, la sua ultima grande eruzione risale al 2008, ma i laghi di lava sono in costante flusso tutto l'anno.

Fagradalsfjall, Islanda

Nel mondo dei vulcani attivi, il monte Fagradalsfjall, nella penisola di Reykjanes, è l'ultimo della lista: ha eruttato per la prima volta nel marzo del 2021 e da allora continua a dare spettacolo.

Situata letteralmente sulla stessa strada dell'aeroporto di Keflavik e della famosa Laguna Blu, la vicinanza di Fagradalsfjall a Reykjavik l'ha resa subito un'attrazione imperdibile per i visitatori e gli abitanti del luogo.

3. pacaya, Guatemala

Il Pacaya ha eruttato per la prima volta circa 23.000 anni fa ed è stato abbastanza attivo fino al 1865 circa. È esploso 100 anni fa e da allora ha continuato a bruciare in modo costante; a tal fine, oggi ci sono diversi fiumi di lava che scorrono lungo le colline circostanti.

4. Monte Stromboli, Italia

Questo vulcano, che prende il nome dalla deliziosa prelibatezza italiana, erutta quasi ininterrottamente da 2.000 anni. Stromboli è uno dei tre vulcani attivi in Italia; gli altri sono il Vesuvio e l'Etna.

Inoltre, circa 100 anni fa, l'isola era abitata da poche migliaia di abitanti, ma la maggior parte di loro si è trasferita a causa dell'incessante pioggia di cenere e della minaccia di morte imminente.

5. Sakurajima, Giappone

Questo vulcano era un'isola, finché non ha iniziato a sputare così tanta lava da collegarsi alla penisola di Osumi. Dopo aver assimilato la cultura della "terraferma", il Sakurajima ha continuato a sputare lava frequentemente da allora.

6. kilauea, hawaii

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Con un'età compresa tra i 300.000 e i 600.000 anni, il Kilauea è straordinariamente attivo per la sua età ed è il più attivo dei cinque vulcani delle Hawaii. Tuttavia, l'area circostante, sull'isola di Kaua'i, è ricca di turismo e il vulcano è certamente una delle attrazioni principali.

7. Monte Cleveland, Alaska

Il Monte Cleveland è uno dei vulcani più attivi delle Isole Aleutine, situato sull'isola Chuginadak, completamente disabitata, ed è la fonte di calore di numerose sorgenti termali nell'area circostante.

8. Monte Yasur, Vanuatu

Lo Yasur è in piena eruzione da circa 800 anni, ma questo non gli ha impedito di essere una meta turistica ambita. Le eruzioni possono verificarsi più volte all'ora; per garantire la sicurezza dei visitatori, il governo locale ha istituito un sistema di livelli 0-4, dove lo zero consente l'accesso e il quattro indica il pericolo.

9. Monte Merapi, Indonesia

Merapi significa letteralmente "montagna di fuoco", il che è appropriato se si pensa che emette fumo per 300 giorni all'anno. È anche il più giovane di un gruppo di vulcani situati nel sud di Giava.

Tra l'altro, il Merapi è un vulcano molto pericoloso, come dimostrato nel 1994, quando 27 persone sono state uccise da un flusso piroclastico durante un'eruzione.

10. Monte Erebus, Antartide

L'Erebo o Erebus, il vulcano attivo più meridionale della Terra, è uno dei luoghi più inospitali e remoti del mondo, famoso per il suo lago di lava bollente sempre attivo.

11. vulcano di Colima, Messico

Questo vulcano ha eruttato più di 40 volte dal 1576, il che lo rende uno dei vulcani più attivi del Nord America. Infatti, il Colima è anche noto per la produzione di bombe di lava piuttosto intense che possono viaggiare per più di tre chilometri.

L'Etna, Italia

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L'Etna, in Sicilia, è il vulcano più grande e attivo d'Europa. Le eruzioni sono frequenti, con grandi colate di lava, ma per fortuna raramente rappresentano un pericolo per le zone abitate.

In effetti, gli abitanti del luogo hanno imparato a convivere con il loro vicino sfacciato, accettando le scampagnate intermittenti dell'Etna in cambio di campi fertili che coltivano alcuni dei prodotti più diffusi in Italia.

L'ultima eruzione dell'Etna risale al febbraio 2021 e le ceneri e la lava che ne sono derivate hanno reso il vulcano più alto d'Europa ancora più imponente.

Nyiragongo, Repubblica Democratica del Congo

Affacciato sul lago Kivu, al confine orientale della RDC con il Ruanda, il Nyiragongo è uno dei vulcani più belli del mondo, ma anche uno dei più attivi: nel marzo 2021, infatti, alcune colate di lava hanno minacciato parte della città di Goma.

Il Nyiragongo ha il lago di lava più grande del mondo, il che lo rende una destinazione popolare per gli amanti del trekking. L'ascesa al cratere richiede dalle 4 alle 6 ore, mentre la discesa è più rapida.

Inoltre, i pendii forestali più bassi ospitano una varietà di animali, tra cui scimpanzé, camaleonti a tre corna e una miriade di specie di uccelli.

14. Cumbre Vieja, La Palma, Isole Canarie

Le Isole Canarie sono una catena di isole vulcaniche sparse al largo della costa occidentale dell'Africa, da tempo apprezzate dai visitatori in cerca di una vacanza attiva al sole.

Tra l'altro, i vulcani della zona sono sempre stati abbastanza benigni, ma nel settembre del 2021 la Cumbre Vieja si è risvegliata dal suo sonno, con la lava fusa che fuoriusciva da fessure appena formate.

La colata lavica che ne è derivata è larga un chilometro e ha distrutto centinaia di case, decimato terreni agricoli e interrotto la principale autostrada costiera, formando di fatto una nuova penisola dove la lava raggiunge il mare.

15. popocatépetl, Messico

Infine, il Popocatépetl è uno dei vulcani più attivi del Messico e del mondo. In passato, grandi eruzioni hanno seppellito insediamenti atzechi, forse anche intere piramidi, secondo gli storici.

Il "Popo", come viene affettuosamente chiamato dagli abitanti del luogo, è tornato in vita nel 1994 e da allora produce potenti esplosioni a intervalli irregolari. Inoltre, se volete visitarlo, le guide locali offrono tour di trekking al vulcano.

Allora, vi è piaciuto questo articolo sui vulcani più attivi del mondo? Leggete anche: Come fa un vulcano a diventare dormiente? 10 vulcani dormienti che possono risvegliarsi

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.