Sangue che piange - Cause e curiosità su questa rara condizione
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L'emolacria è una rara condizione di salute che porta il paziente a piangere lacrime e sangue, perché, a causa di un problema nell'apparato lacrimale, l'organismo finisce per mescolare lacrime e sangue. Si tratta di un'altra condizione che comporta la presenza di sangue, nonché di sapore di sangue in bocca o di bolle di sangue.
Secondo le conoscenze attuali, le lacrime possono presentare sangue per cause diverse, comprese alcune ancora sconosciute, come infezioni oculari, lesioni facciali, tumori negli occhi o intorno agli occhi, gonfiore o epistassi.
Uno dei primi casi noti di emolacria fu registrato già nel XVI secolo, quando un medico italiano curò una suora che piangeva a dirotto.
Pianto di sangue dovuto a cambiamenti ormonali
Secondo quanto riportato dal medico italiano del XVI secolo Antonio Brassavola, una suora era solita piangere sangue durante il periodo mestruale. Più o meno nello stesso periodo, un altro medico belga registrò una ragazza di 16 anni nella stessa situazione.
Guarda anche: La spina di pesce in gola - Come affrontare il problemaNei suoi appunti si legge che la giovane donna "scaricava il suo flusso attraverso gli occhi, come gocce di lacrime di sangue, invece di distribuirlo attraverso l'utero". Anche se sembra strano, il concetto è riconosciuto in medicina ancora oggi.
Nel 1991, uno studio ha esaminato 125 persone sane e ha concluso che le mestruazioni possono creare tracce di sangue nelle lacrime, ma in questi casi l'emolacria è nascosta, cioè poco evidente.
Lo studio ha rivelato che il 18% delle donne fertili presentava sangue nelle lacrime, mentre il 7% delle donne incinte e l'8% degli uomini presentavano segni di emolacria.
Altre cause di emolacria
Secondo i risultati dello studio, l'emolacria occulta deriva da cambiamenti ormonali, ma ci sono altre cause per questa condizione: il più delle volte, ad esempio, è causata da problemi locali, tra cui congiuntivite batterica, danni ambientali, lesioni, ecc.
Problemi come traumi cranici, tumori, coaguli di sangue o comuni lesioni del dotto lacrimale e infezioni sono i più comuni responsabili dell'emolacria. In casi più rari, tuttavia, condizioni avverse e curiose possono far piangere sangue.
Nel 2013, un paziente canadese è stato dichiarato affetto da questa patologia dopo essere stato morso da un serpente. Oltre a soffrire di gonfiore nella zona e di insufficienza renale, l'uomo ha avuto un'emorragia interna causata dal veleno. Quindi, il sangue è uscito persino dalle sue lacrime.
Casi emblematici di lacrime di sangue
Nel 2009 Calvino Inman aveva 15 anni quando, dopo aver fatto la doccia, notò delle lacrime di sangue sul viso. Subito dopo l'episodio si rivolse a un medico urgente, ma non fu trovata alcuna causa apparente.
Michael Spann ha notato delle lacrime di sangue dopo aver avvertito un forte mal di testa. Alla fine si è reso conto che il sangue usciva anche dalla bocca e dalle orecchie. Secondo il paziente, la condizione (non ancora spiegata) compare sempre dopo un forte mal di testa o quando è stressato.
È interessante notare che i due casi più significativi si sono verificati in un breve lasso di tempo nella stessa regione: lo stato americano del Tennessee.
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Secondo l'oftalmologo James Fleming dell'Hamilton Institute of Ophthalmology, il pianto di sangue è più comune tra i giovani e cessa con il tempo.
Dopo aver condotto uno studio sulle vittime dell'emolacria nel 2004, il medico ha notato una graduale diminuzione del disturbo, che in diversi casi è addirittura scomparso completamente dopo qualche tempo.
Michael Spann, ad esempio, soffre ancora di questa patologia, ma ha visto ridursi gli episodi, che prima erano quotidiani e ora si verificano una volta alla settimana.
Fonti : Tutto sulla medicina, Mega Curioso, Salute iG
Immagini : healthline, CTV News, Mental Floss, ABC News, Ospedale di Flushing