Piante allucinogene - Specie e loro effetti psichedelici

 Piante allucinogene - Specie e loro effetti psichedelici

Tony Hayes

Le piante allucinogene sono quelle note per provocare effetti allucinogeni e cambiamenti nei sensi dopo il consumo. Sebbene il concetto sia generalmente associato all'uso di droghe a scopo ricreativo, possono essere utili anche nei trattamenti medicinali.

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Inoltre, nel corso della storia l'uso delle piante era comune anche nei rituali religiosi. L'alterazione della coscienza è stata persino al centro di varie culture in tutto il mondo, oltre a promuovere la socializzazione in alcuni gruppi.

Secondo il giornalista Toni Perrottet, il consumo di piante potrebbe anche aver favorito il processo di evoluzione dell'uomo, perché i nostri antenati si sono calati dagli alberi per bere frutta fermentata e hanno sviluppato l'agricoltura e la scrittura per coltivare e rappresentare l'orzo e la birra.

Esempi di piante allucinogene

Xhosa

Chiamata anche radice dei sogni, la xhosa è una pianta allucinogena tipica dell'Africa meridionale. La pianta è ampiamente utilizzata nei rituali religiosi, soprattutto sotto forma di tè. Quando viene consumata, non produce effetti sulle persone sveglie, ma è in grado di indurre sogni considerati magici.

Artemisia

L'artemisia è consumata fin dall'antichità e il suo nome si ispira alla dea Artemide, figlia di Zeus. In dosi elevate, può provocare allucinazioni e indurre sogni lucidi, grazie alla presenza di tujone. Ha anche effetti medicinali e nell'antichità veniva usata come farmaco per curare crampi mestruali, reumatismi e dolori di stomaco.

La pianta è anche uno degli ingredienti dell'assenzio, responsabile degli effetti allucinogeni della bevanda.

Salvia

La salvia è ampiamente utilizzata come spezia, ma ha anche proprietà medicinali e allucinogene. Tra i suoi principali effetti vi sono quelli di combattere l'ansia, l'irritabilità, i disturbi della menopausa, il diabete e di trattare gastriti e ulcere. D'altra parte, l'alta concentrazione di salvinorina A può anche aiutare a indurre visioni, sia consumata sotto forma di tè che masticando le foglie.

Gli effetti allucinogeni includono, ad esempio, la dissociazione dalla realtà e la sensazione di percepire altre dimensioni e intelligenze.

Peyote

Tipico delle regioni centrali del Messico e degli Stati Uniti, il piccolo cactus era ampiamente consumato dalle culture locali e costituiva un importante allucinogeno nei rituali di contatto con le divinità venerate all'epoca. Ancora oggi, i membri della Chiesa dei nativi americani possono utilizzare la pianta nei loro rituali.

Gli effetti sono provocati dalla presenza di mescalina, che provoca alterazioni della percezione sensoriale, euforia, sinestesia e allucinazioni realistiche. D'altra parte, gli effetti possono anche includere aumento della pressione sanguigna, soppressione dell'appetito, calore, brividi, nausea e vomito.

Iboga

I composti presenti nell'iboga sono utili nel trattamento della depressione, dei morsi di serpente, dell'impotenza maschile, della sterilità femminile e dell'AIDS. Inoltre, la pianta si è dimostrata efficace anche nel trattamento dei tossicodipendenti. Tuttavia, l'alta concentrazione di ibogaina nella pianta provoca effetti allucinogeni e pericolosi.

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Nonostante il suo uso medicinale, può indurre forti allucinazioni, coma e persino la morte. Secondo i seguaci della religione Bouiti in Camerun, l'uso della pianta allucinogena consente un viaggio nel mondo dei morti e cura malattie mistiche, come la possessione.

Erba dei sogni

L'erba del sogno non porta questo nome a caso, perché è nota per indurre sogni lucidi nelle comunità tradizionali del Sudafrica, che permettono agli utenti di comunicare con il mondo degli spiriti. Per ottenere gli effetti allucinogeni, è necessario consumare la polpa interna dei semi, che può essere lunga fino a 10 cm.

Inoltre, viene utilizzato nel trattamento delle malattie della pelle, dell'itterizia, del mal di denti, delle ulcere e di altre patologie, anche nei neonati.

Marijuana

La marijuana è una delle piante più popolari al mondo, ancora oggi. Nel corso della storia, la cannabis ha accumulato usi rituali, medicinali e allucinogeni presso diverse civiltà. Nei Veda - testi indù - ad esempio, è descritta come una delle cinque erbe sacre. Per questo motivo, anche se l'uso della pianta è proibito in India, alcune cerimonie e feste religiose ne permettono l'uso.in alcune preparazioni.

Storicamente, la proibizione della marijuana è nata solo in seguito alla guerra alla droga condotta dal governo statunitense negli anni '20. Durante questo periodo, la pianta allucinogena era associata alle popolazioni di origine nera e messicana e quindi associata alla criminalità.

Papavero

Il papavero è la pianta che permette l'estrazione dell'oppio, una droga consumata liberamente fino al XIX secolo. All'epoca, la popolazione cinese era talmente dipendente da questa pianta allucinogena da mettere in pericolo la stabilità sociale ed economica del Paese. Di conseguenza, il suo consumo fu proibito nel Paese, generando un conflitto con il maggior fornitore del papavero: la Gran Bretagna.

Oggi il consumo di oppio è illegale in tutto il mondo, ma alcune zone del globo continuano a produrre e consumare questa droga.

Ayahuasca (Santo Daime)

L'ayahuasca, infatti, non è una pianta, ma una miscela di due piante allucinogene: la vite mariri e le foglie di chacrona. Secondo le testimonianze storiche, la combinazione di queste piante viene utilizzata da almeno un millennio dalle popolazioni amazzoniche. Inizialmente il suo uso era consentito solo agli sciamani, ma oggi è consentito anche ai turisti e ai visitatori.

Tra gli altri, la pianta offre effetti allucinogeni che producono una sensazione di contatto con esperienze e sentimenti nascosti nel profondo della mente, che possono durare da due a quattro ore e che includono effetti collaterali come vomito e diarrea.

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Fonti Amo piantare, 360 Meridiani

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Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.