Simboli egizi, cosa sono? 11 elementi presenti nell'Antico Egitto

 Simboli egizi, cosa sono? 11 elementi presenti nell'Antico Egitto

Tony Hayes

In generale, la maggior parte dei simboli egiziani che vediamo oggi risale a secoli fa, ma non sempre questi elementi sono associati alla cultura egiziana antica, soprattutto a causa della mescolanza di culture e dell'adattamento dei significati.

In primo luogo, questi simboli rappresentano l'eredità culturale e religiosa degli Egizi. Inoltre, venivano utilizzati come amuleti protettivi, ma la maggior parte di essi aveva a che fare con le divinità. In questo senso, vale la pena notare che gli Egizi erano politeisti, cioè adoravano la figura di diversi dei.

Guarda anche: La spina di pesce in gola - Come affrontare il problema

I simboli egizi rappresentavano quindi la spiritualità, la fecondità, la natura, il potere e persino i cicli della vita. Pertanto, anche se sono stati incorporati nelle culture occidentali e moderne, questi elementi conservano ancora parte del loro significato originario.

Quali sono i simboli egiziani?

1) Croce di Ansata o Ankh

Chiamato anche Chiave della Vita, questo simbolo egizio simboleggia l'eternità, la protezione e la conoscenza, ma è anche associato alla fertilità e all'illuminazione.

Soprattutto, l'elemento è associato alla dea Iside, che rappresenta la fertilità e la maternità. In generale, questo simbolo fu adottato dai faraoni, che cercavano protezione, salute e felicità.

2) Occhio di Horus, simbolo egizio della chiaroveggenza

In primo luogo, l'Occhio di Horus è un simbolo egizio associato alla chiaroveggenza, al potere e alla protezione spirituale, ma rappresenta anche il sacrificio e la forza.

Inoltre, questo elemento trae origine da un mito che narra di come il dio Horus perse un occhio combattendo contro lo zio Seth. In sostanza, questo conflitto si verificò perché il dio era figlio di Osiride e voleva vendicare la morte del padre.

3) Fenice, il simbolo egiziano della figura mitologica

La fenice è anche un simbolo egizio e un importante rappresentante della resurrezione. Significa anche vita, rinnovamento e trasformazione, poiché questa figura mitologica rinasce dalle ceneri. In generale, è legata al ciclo del Sole, con riferimento alla città egizia di Eliopoli, conosciuta come la Città del Sole.

4) Scarabeo

Lo scarabeo era comunemente venerato nell'Antico Egitto come amuleto popolare, soprattutto per la sua associazione con il movimento del Sole, la creazione e la rinascita. In questo senso, la figura del mitico scarabeo simboleggia la resurrezione e la nuova vita. Si credeva inoltre che lo scarabeo proteggesse dagli spiriti maligni e veniva usato soprattutto per i funerali.

5) Piuma, simbolo egizio di giustizia e verità.

Soprattutto, la piuma è un simbolo egizio associato alla dea Maat, nota come dea della giustizia o della verità. Pertanto, la piuma simboleggia giustamente la giustizia, la verità, la moralità. Inoltre, può simboleggiare l'ordine e l'armonia.

È interessante notare che la piuma compare nel cosiddetto Libro dei Morti, un documento che guida le procedure dei defunti nell'aldilà. In questo modo, questo elemento fa parte del Tribunale di Osiride, che determina il destino del defunto verso la vita eterna o la punizione.

6) Serpente

In primo luogo, il serpente è un simbolo egizio associato alla protezione, alla salute e alla saggezza, per cui divenne popolare come talismano molto importante e fu usato soprattutto dai faraoni. In generale, è associato alla dea Wadjet, patrona dell'Egitto.

7) Gatto, il simbolo egizio degli esseri superiori

Nell'Antico Egitto i felini erano innanzitutto venerati come esseri superiori, soprattutto associati alla dea della fertilità Bastet, nota anche come protettrice della casa e dei segreti delle donne. Inoltre, la dea proteggeva la casa dagli spiriti maligni e dalle malattie, quindi i gatti rappresentavano anche questi valori.

8) Tyet

Nonostante venga confuso con l'Ankh, questo simbolo egizio è per lo più associato alla dea Iside. In questo senso, è chiamato anche Nodo di Iside e simboleggia la protezione della dea della fertilità e della maternità. Rappresenta inoltre la forza vitale, l'immortalità e l'eternità.

9) Djed

In generale, il Djed rappresenta uno dei principali geroglifici e simboli egizi e, in quanto tale, simboleggia stabilità e permanenza. Comunemente, questo simbolo è associato al dio Osiride, per cui rappresenta la spina dorsale del dio.

10) Bastone e Mangual, il simbolo egizio dei faraoni e delle divinità

In generale, questi simboli egizi compaiono in illustrazioni di faraoni e divinità. In questo modo, il bastone rappresenta il potere, la realizzazione, la capacità degli dei e dei faraoni di governare il popolo.

D'altra parte, l'albero del mango rappresenta il potere che i leader hanno di governare e imporre ordini, ma rappresenta anche la fertilità, in quanto era uno strumento agricolo nell'Antico Egitto.

11) Era uno scettro

Infine, lo scettro di Was è un simbolo egizio che si trova soprattutto nelle rappresentazioni del dio Anubi. In sostanza, rappresenta l'autorità e il potere divino, ma si trova anche in mano a divinità e faraoni.

Ti è piaciuto conoscere i simboli egiziani? Allora leggi Tipi di arte - Diverse categorie, dalla prima all'undicesima arte

Fonti: Dizionario dei simboli

Immagini: Pinterest

Guarda anche: Tartarughe Ninja - Storia, personaggi e film completi

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.