Significato dell'Occhio di Horus: origine e simbolo egizio?
Sommario
L'Occhio di Horus è un simbolo che compare nell'Antico Egitto, nell'ambito della mitologia. Come suggerisce il nome, il simbolo riproduce lo sguardo di Horus, una delle divinità venerate dagli Egizi. L'occhio di Horus rappresenta forza, potenza, coraggio, protezione e salute.
Per rappresentare lo sguardo divino, il simbolo è composto dalle parti di un occhio comune: palpebre, iride e sopracciglio. C'è però un elemento in più: le lacrime, perché rappresentano il dolore della battaglia in cui Horus perse l'occhio.
Oltre a indicare determinati valori, l'occhio è stato anche associato ad animali come gatti, falchi e gazzelle.
La leggenda dell'Occhio di Horus
L'Occhio di Horus può essere chiamato anche Udjat (occhio destro) o Wedjat (occhio sinistro). Secondo la mitologia, il lato destro rappresenta il Sole, mentre il lato sinistro rappresenta la Luna. Insieme, quindi, i due simboleggiano le forze della Luce e l'intero Universo. In questo modo, il concetto è simile a quello di Yin e Yang, che riuniscono forme opposte per rappresentare il tutto.
Secondo le leggende, Horus era il dio dei cieli, figlio di Osiride e Iside. Con la sua testa di falco, affrontò Seth, il dio del caos, per vendicare la morte del padre. Durante la lotta, però, finì per perdere l'occhio sinistro.
Per questo motivo il simbolo divenne un amuleto di fortuna e protezione. Inoltre, gli egizi credevano che potesse proteggere dal malocchio e da altre forze maligne.
Simbologia
Al di là della mitologia egizia, l'Occhio di Horus è presente in altre culture: nella massoneria, ad esempio, è l'"occhio onniveggente" ed è stato utilizzato come simbolo della provvidenza economica, finendo sulle banconote dei dollari.
Guarda anche: Orecchie che bruciano: le vere ragioni al di là della superstizioneAllo stesso tempo, nella religione Wicca, viene utilizzato anche come amuleto protettivo. Secondo questa credenza, il simbolo è energizzante e può offrire poteri di chiaroveggenza e di guarigione a chi lo utilizza. Nelle tradizioni neopagane, l'occhio è legato all'evoluzione del terzo occhio, fondendo i concetti presentati dalla massoneria e dalla cultura Wicca.
In questo modo, il simbolo ha guadagnato molta popolarità e oggi si trova in libri, oggetti rituali e amuleti usati per la protezione e l'elevazione spirituale.
Ciononostante, il simbolo non è sempre stato visto in modo positivo: per alcuni seguaci del cristianesimo, l'occhio era associato al diavolo. Poiché la cultura monoteista ha cercato di sminuire gli altri culti, nel corso della storia il simbolo è stato ridicolizzato e negatizzato.
Teorie matematiche
Alcuni studiosi dell'Occhio di Horus sostengono che non si tratta solo di un simbolo esoterico, perché le sue misure e proporzioni sono in grado di indicare le conoscenze matematiche degli Egizi.
L'occhio è diviso in sei parti e ogni parte rappresenta frazioni diverse.
Guarda anche: Valhalla, storia del luogo desiderato dai guerrieri vichinghi- Lato destro: 1/2
- Alunno: 1/4
- Sopracciglia: 1/8
- Lato sinistro: 1/16
- Curva: 1/32
- Strappo: 1/64
Ciononostante, l'informazione non è condivisa dagli storici.
Fonti : Dizionario dei simboli, Astrocentro, Noi mistici, Mega Curioso
Immagine caratteristica : Origini antiche