Significato dell'Occhio di Horus: origine e simbolo egizio?

 Significato dell'Occhio di Horus: origine e simbolo egizio?

Tony Hayes

L'Occhio di Horus è un simbolo che compare nell'Antico Egitto, nell'ambito della mitologia. Come suggerisce il nome, il simbolo riproduce lo sguardo di Horus, una delle divinità venerate dagli Egizi. L'occhio di Horus rappresenta forza, potenza, coraggio, protezione e salute.

Per rappresentare lo sguardo divino, il simbolo è composto dalle parti di un occhio comune: palpebre, iride e sopracciglio. C'è però un elemento in più: le lacrime, perché rappresentano il dolore della battaglia in cui Horus perse l'occhio.

Oltre a indicare determinati valori, l'occhio è stato anche associato ad animali come gatti, falchi e gazzelle.

La leggenda dell'Occhio di Horus

L'Occhio di Horus può essere chiamato anche Udjat (occhio destro) o Wedjat (occhio sinistro). Secondo la mitologia, il lato destro rappresenta il Sole, mentre il lato sinistro rappresenta la Luna. Insieme, quindi, i due simboleggiano le forze della Luce e l'intero Universo. In questo modo, il concetto è simile a quello di Yin e Yang, che riuniscono forme opposte per rappresentare il tutto.

Secondo le leggende, Horus era il dio dei cieli, figlio di Osiride e Iside. Con la sua testa di falco, affrontò Seth, il dio del caos, per vendicare la morte del padre. Durante la lotta, però, finì per perdere l'occhio sinistro.

Per questo motivo il simbolo divenne un amuleto di fortuna e protezione. Inoltre, gli egizi credevano che potesse proteggere dal malocchio e da altre forze maligne.

Simbologia

Al di là della mitologia egizia, l'Occhio di Horus è presente in altre culture: nella massoneria, ad esempio, è l'"occhio onniveggente" ed è stato utilizzato come simbolo della provvidenza economica, finendo sulle banconote dei dollari.

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Allo stesso tempo, nella religione Wicca, viene utilizzato anche come amuleto protettivo. Secondo questa credenza, il simbolo è energizzante e può offrire poteri di chiaroveggenza e di guarigione a chi lo utilizza. Nelle tradizioni neopagane, l'occhio è legato all'evoluzione del terzo occhio, fondendo i concetti presentati dalla massoneria e dalla cultura Wicca.

In questo modo, il simbolo ha guadagnato molta popolarità e oggi si trova in libri, oggetti rituali e amuleti usati per la protezione e l'elevazione spirituale.

Ciononostante, il simbolo non è sempre stato visto in modo positivo: per alcuni seguaci del cristianesimo, l'occhio era associato al diavolo. Poiché la cultura monoteista ha cercato di sminuire gli altri culti, nel corso della storia il simbolo è stato ridicolizzato e negatizzato.

Teorie matematiche

Alcuni studiosi dell'Occhio di Horus sostengono che non si tratta solo di un simbolo esoterico, perché le sue misure e proporzioni sono in grado di indicare le conoscenze matematiche degli Egizi.

L'occhio è diviso in sei parti e ogni parte rappresenta frazioni diverse.

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  • Lato destro: 1/2
  • Alunno: 1/4
  • Sopracciglia: 1/8
  • Lato sinistro: 1/16
  • Curva: 1/32
  • Strappo: 1/64

Ciononostante, l'informazione non è condivisa dagli storici.

Fonti : Dizionario dei simboli, Astrocentro, Noi mistici, Mega Curioso

Immagine caratteristica : Origini antiche

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.