Vi siete mai chiesti da dove viene la Bibbia? La Bibbia contiene 66 libri ed è stata scritta da oltre 40 autori nell'arco di circa 1.500 anni. È divisa in due sezioni principali o testamenti, l'Antico e il Nuovo Testamento, che insieme formano un'unica grande storia sul peccato, il grande problema dell'umanità, e su cui Dio ha mandato il suo Figlio per salvare la gente.umanità di questo problema.

Tuttavia, possono esistere bibbie con più contenuti, come le versioni cattoliche e ortodosse dell'Antico Testamento, che sono leggermente più grandi a causa dell'inclusione di testi considerati apocrifi.

Per chiarire, i libri apocrifi possono avere un valore storico e morale, ma non sono stati ispirati da Dio, quindi non servono a formare dottrine. Negli apocrifi dell'Antico Testamento sono rappresentati vari tipi di letteratura; lo scopo degli apocrifi sembra essere stato quello di colmare alcune delle lacune lasciate dai libri canonici. Nel caso della Bibbia ebraica, include solo i libriconosciuto dai cristiani come Antico Testamento.

Come è stata scritta la Bibbia?

Molto prima della nascita di Gesù, secondo la religione ebraica, gli ebrei accettavano i libri dell'Antico Testamento come Parola di Dio. Per questo motivo, Gesù avrebbe riaffermato l'origine divina di questi libri e ne avrebbe persino citato la maggior parte nei suoi insegnamenti. Tuttavia, dopo la sua morte, quelli che erano i suoi apostoli iniziarono a insegnare e a scrivere sulla fede, le credenze e le pratiche cristiane.

Ma quando cominciarono a comparire i falsi insegnanti, la Chiesa primitiva dovette definire quali scritti sarebbero stati riconosciuti come ispirati da Dio. Pertanto, i requisiti principali per l'inclusione dei libri nella Bibbia erano: l'essere stati scritti da un apostolo o da qualcuno strettamente associato a un apostolo e/o che la Chiesa avesse riconosciuto questi libri come parole di Dio date agli uomini.

Divisione dei testi sacri in Antico e Nuovo Testamento

Tradizionalmente, gli ebrei hanno diviso le loro Scritture in tre parti: il Pentateuco, i Profeti e gli Scritti. Il Pentateuco raccoglie i resoconti storici di come gli israeliti divennero una nazione e di come raggiunsero la Terra Promessa. La divisione designata come "Profeti" continua la storia di Israele nella Terra Promessa, descrivendo l'instaurazione e lo sviluppo della monarchia e presentando i messaggidei profeti al popolo.

Infine, gli "Scritti" comprendono le speculazioni sul luogo del male e della morte, le opere poetiche come i cantici e alcuni libri storici aggiuntivi.

Il Nuovo Testamento, nonostante sia la sezione più breve della Bibbia cristiana, è la grande risorsa per la diffusione del cristianesimo. Come l'Antico Testamento, anche il Nuovo Testamento è una raccolta di libri, che comprende una varietà di letteratura cristiana. I Vangeli trattano quindi della vita, della persona e degli insegnamenti di Gesù.

Gli Atti degli Apostoli, invece, raccontano la storia del cristianesimo dalla risurrezione di Gesù fino alla fine della vita dell'apostolo Paolo, e le varie lettere, o epistole come vengono chiamate, sono una corrispondenza di vari seguaci di Gesù con messaggi alla chiesa e alle prime congregazioni cristiane. Infine, il Libro dell'Apocalisse è l'unico rappresentante canonico di un ampio genere diletteratura apocalittica che è riuscita a integrare le pagine della Bibbia.

Versioni della Bibbia

Nel corso dei secoli sono apparse diverse edizioni della Bibbia, con l'obiettivo di divulgare ulteriormente le storie e gli insegnamenti in essa contenuti. Le versioni più conosciute sono quindi:

Bibbia di Re Giacomo

Nel 1603, il re Giacomo VI di Scozia fu incoronato anche re Giacomo I d'Inghilterra e Irlanda. Il suo regno avrebbe inaugurato una nuova dinastia reale e una nuova era di colonialismo. Nel 1611, il re sorprese con la sua decisione di introdurre una nuova Bibbia. Tuttavia, non era la prima ad essere stampata in inglese, poiché il re Enrico VIII aveva già autorizzato la stampa della "Grande Bibbia" nel 1539.In seguito, la Bibbia dei Vescovi fu stampata durante il regno di Elisabetta I nel 1568.

Bibbia di Gutenberg

Nel 1454, l'inventore Johannes Gutenberg creò la Bibbia probabilmente più famosa del mondo. La Bibbia di Gutenberg, creata da tre amici, segnò un cambiamento radicale nelle tecniche di stampa. Mentre le Bibbie precedenti erano prodotte da stampatori che utilizzavano la tecnologia delle xilografie, la macchina da stampa che produsse la Bibbia di Gutenberg utilizzava caratteri metallici mobili, permettendo una stampapiù flessibile, efficiente ed economico.

Di conseguenza, la Bibbia di Gutenberg ebbe anche enormi ramificazioni culturali e teologiche: una stampa più rapida ed economica significava più libri e più lettori, il che portava con sé maggiori critiche, interpretazioni, dibattiti e infine rivoluzioni. In breve, la Bibbia di Gutenberg fu un passo significativo sulla strada della Riforma protestante e infine dell'Illuminismo.

Rotoli del Mar Morto

Tra il 1946 e il 1947, un pastore beduino rinvenne in una grotta di Wadi Qumran, nei pressi del Mar Morto, alcuni rotoli di pergamena, definiti "i più importanti testi religiosi del mondo occidentale". I Rotoli del Mar Morto raccolgono quindi più di 600 documenti in pelle di animale e papiro, conservati in vasi di argilla per essere custoditi.

Tra i testi vi sono frammenti di tutti i libri dell'Antico Testamento, tranne il Libro di Ester, oltre a una raccolta di inni finora sconosciuti e a una copia dei Dieci Comandamenti.

Tuttavia, ciò che rende i rotoli davvero speciali è la loro età: sono stati scritti tra il 200 a.C. circa e la metà del II secolo d.C., il che significa che precedono di almeno otto secoli il più antico testo ebraico dell'Antico Testamento.

Se volete saperne di più sull'origine della Bibbia, cliccate e leggete: I rotoli del Mar Morto - Cosa sono e come sono stati trovati?

Fonti: Monografie, Sito delle curiosità, Il mio articolo, Bible.com

Foto: Pexels