La sindrome del sedere morto colpisce il gluteo medio ed è un segno di sedentarietà
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Sembra uno scherzo, ma la sindrome del sedere morto esiste ed è più comune di quanto si possa pensare. Conosciuta dai medici come "amnesia glutea", questa condizione attacca il muscolo mediale dei glutei.
Si tratta di uno dei tre elementi più importanti della regione glutea che, con il tempo, può indebolirsi e persino smettere di funzionare come dovrebbe.
Ora, se vi state chiedendo come sia potuta accadere una simile tragedia, la risposta è semplice e preoccupante, anche perché mette la maggior parte di noi in "dirittura" di arrivo nella sindrome del culo morto.
Fondamentalmente, ciò che causa la sindrome è lavorare seduti per troppo tempo e non fare esercizi fisici che tonifichino i glutei. Siete preoccupati, vero?
Quali sono le cause della sindrome del sedere morto?
In un'intervista alla CNN, la fisioterapista Kristen Schuyten, della Michigan Medicine, ha spiegato che quando questo muscolo perde il suo tono, smette di funzionare come dovrebbe. Infatti, questa condizione compromette soprattutto la nostra capacità di stabilizzare il bacino.
Di conseguenza, altri muscoli cercano di compensare lo squilibrio, e questo è ciò che di solito causa il mal di schiena per la maggior parte delle persone che lavorano davanti a un computer, per non parlare dei disturbi all'anca e dei problemi alle ginocchia e alle caviglie, per esempio.
Come suggerisce il nome corretto del problema, l'"amnesia dei glutei" si verifica quando si smette di usare il muscolo gluteo come si dovrebbe, cioè quando si passa più tempo con questa parte del corpo rilassata e inattiva.
Ma, come abbiamo già detto, la posizione seduta non è l'unico errore fatale che scatena la sindrome del sedere morto. Anche i glutei delle persone fisicamente attive, come i corridori, possono "morire". Pertanto, l'attività non è sufficiente, questo muscolo deve essere sviluppato correttamente come gli altri.
Come identificare la sindrome del sedere morto?
E se volete scoprire se anche i vostri glutei sono morti, gli esperti assicurano che il test è abbastanza semplice: basta stare in piedi e sollevare una delle gambe in avanti.
Se i fianchi si inclinano leggermente a lato della gamba sollevata, è segno che i muscoli glutei si stanno indebolendo.
Un altro modo per capire se si è affetti dalla sindrome del fondo morto è osservare la curvatura della colonna vertebrale. Sebbene sia normale che la colonna vertebrale formi una "S" nella parte bassa della schiena, se la curva è troppo accentuata è un segnale di allarme.
In sostanza, questo può indicare che il muscolo mediano non sta lavorando come dovrebbe, ovvero che sta sovraccaricando l'anca.
In breve, questa condizione finisce per spingere il bacino in avanti, con la conseguenza che la persona colpita ha un'alta probabilità di sviluppare la lordosi.
Come prevenire e come trattare?
E se la mancanza di utilizzo, per così dire, è la causa della sindrome del sedere morto, dovete già immaginare quale sia la prevenzione o la soluzione al problema. Sicuramente la risposta è il buon vecchio esercizio fisico.
Guarda anche: Vrykolakas: il mito del vampiro nell'antica GreciaEseguire esercizi fisici che facciano lavorare i glutei, come gli squat, l'abduzione dell'anca da sola e lo stretching quotidiano: l'insieme di queste misure contribuisce a rafforzare questo muscolo e a renderlo più resistente all'amnesia.
Infine, se lavorate seduti, alzatevi di tanto in tanto, camminate un po', anche se intorno al tavolo, per dare di tanto in tanto un po' di attività ai muscoli dei glutei.
Allora, questo problema vi sembra familiare? Anche il vostro fondo è morto?
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