Che cos'è il Sanpaku e come può prevedere la morte?

 Che cos'è il Sanpaku e come può prevedere la morte?

Tony Hayes

Sanpaku Secondo il giapponese George Ohsawa, fondatore della filosofia e della dieta macrobiotica, questa strana parolina è una condizione che indicherebbe se la persona è stata maledetta in qualche modo, cambiando la posizione degli occhi.

In pratica, il Sanpaku significa "tre bianchi" Il termine si riferisce al modo in cui gli occhi delle persone sono divisi o posizionati rispetto alla sclera, la parte bianca dell'occhio. In pratica, la posizione degli occhi e il modo in cui la sclera appare in ogni persona può indicare se è più vicina alla morte o addirittura a un esaurimento nervoso. Ci credete?

Quindi, se la sclera di una persona appare come nell'occhio della foto, il significato potrebbe non essere buono. Si vede che la posizione dell'occhio è più in alto, nascondendo parti della parte colorata, l'iride; e lasciando scoperta una parte della parte bianca nella parte inferiore?

Per il giapponese Ohsawa, questo è un chiaro segno di Sanpaku. Secondo lui, le persone sane che hanno una vita lunga e prospera davanti a sé non mostrano di solito questa posizione degli occhi.

Cosa significa la posizione degli occhi nel Sanpaku?

Al contrario, le persone "libere da maledizioni" e da qualche problema preoccupante hanno i bordi della parte colorata degli occhi completamente protetti dalle palpebre. È come se le persone sane di mente avessero la posizione degli occhi come quella del sole nascente. come mostrato nella figura seguente.

La spiegazione di Ohsawa, in base alle sue conoscenze di macrobiotica, è che nel corso della vita, quando una persona è malata o invecchia, la tendenza è che l'iride cominci ad alzarsi e a diventare più appuntita verso il cranio, con una parte bianca che si mostra appena sotto. In breve, per lui, Il Sanpaku lascia la persona con "occhi morti". Uno squilibrio che può provenire dallo spirito, dalla psicologia o dall'emotività e, naturalmente, dall'organico.

Guarda anche: Chi sono i figli di Faustão?

In breve, se la sclera (la parte bianca, come già spiegato) è visibile nella direzione inferiore dell'iride, significa che il mondo esterno esercita una cattiva influenza sulla persona analizzata In questo caso, lei stessa è a rischio e può anche morire.

Guarda anche: Storia, simbolismo e curiosità

Se la sclera apparente si trova al di sopra dell'iride, lo squilibrio può essere legato al mondo interiore della persona. In questo caso, le emozioni dell'individuo possono essere la parte pericolosa e l'individuo può essere incapace di controllare i suoi impulsi.

Calma, calma, non facciamoci prendere dal panico!

Ma, naturalmente, nulla è così letterale. Va notato che non è tutto l'oriente a credere in questo Sanpaku Tra l'altro, sebbene sia una teoria interessante e studiata da qualcuno di illustre in varie parti del mondo, questa teoria della posizione degli occhi non è nemmeno così popolare.

Quindi, prima di correre allo specchio, verificate se siete sull'orlo della morte o della follia, tenere in considerazione che nella vita nulla è mai così letterale Gli occhi stessi, a seconda della posizione della testa o dello sguardo, possono trovarsi in posizioni diverse e questo è facile da verificare: basta muovere la testa in diverse direzioni, guardando in uno specchio, e si capirà.

Il lato bizzarro del Sanpaku

Qual è la parte più spaventosa di tutto questo? È che, anche se si tratta di una teoria molto particolare, Ohsawa è riuscito a prevedere la morte di alcune celebrità basandosi solo sulla posizione degli occhi. Pazzesco, vero?

Tra le "vittime" di Sanpaku, del resto, ci sono anche Marilyn Monroe il presidente americano John Kennedy, James Dean John Lennon, tra l'altro, avrebbe parlato di questa condizione in una delle sue canzoni (I'm Sorry), risvegliando molte persone alla presunta maledizione.

Leggi anche:

  • Vita dopo la morte: cosa dice la scienza sulle possibilità reali
  • Vita dopo la morte: uno scienziato dà un nuovo verdetto su questo mistero
  • Come morirà? Scopra quale sarà la probabile causa della sua morte.
  • Cosa provano le persone al momento della morte?
  • 5 curiosità sulla morte che la scienza ha già scoperto
  • 8 cose che si possono diventare dopo la morte

Fonte: Mega Curious, Tofugo, Kotaku

Bibliografia:

Ohsawa, G. (1969) Guia prático da Alimentação Macrobiótica Zen. 2a edizione. Porto Alegre: Associazione Macrobiotica di Porto Alegre.

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.