13 usanze medievali che vi faranno ammalare - Segreti del mondo

 13 usanze medievali che vi faranno ammalare - Segreti del mondo

Tony Hayes

Non si può sapere perché, ma la verità è che la maggior parte delle persone, soprattutto le donne, hanno una visione quasi romantica dell'epoca medievale. Le lunghe corde, i corsetti stretti e tutto ciò che riguarda cavalieri, principi e principesse fanno sì che molte persone credano di essere nate nell'epoca sbagliata e di dover vivere in quei tempi.

Quello che quasi nessuno sa, però, è che le usanze del Medioevo, per la maggior parte, sono marce. Un po' di questo è già stato rivelato qui, su Segreti del Mondo, in quest'altro articolo (clicca per leggere).

Oggi, però, conoscerete un po' meglio le usanze del Medioevo e le cose brutte che facevano, dall'ora della colazione alle prime ore del mattino. Può sembrare divertente, ma alla fine di questo articolo, di sicuro, le usanze del Medioevo, anche le più innocenti, vi uccideranno di nuovo!

Questo perché le persone non amavano molto fare il bagno, avevano metodi poco ortodossi per curare i denti e le malattie in generale, mangiavano pane che poteva uccidere e avevano i lavori più miserabili del mondo. Se volete continuare a conoscere le "belle" usanze del Medioevo, allora assicuratevi di controllare il nostro elenco fino alla fine.

Di seguito, 13 usanze del Medioevo che vi faranno morire di disgusto:

Le persone tenevano urina e feci in una scatola sotto il letto

I bagni erano fuori dalle case, quando esistevano, e solo un buco nel terreno. Poiché nessuno avrebbe affrontato il buio dell'alba per questo, i vasini o le scatole erano tenuti sotto il letto e, nei momenti di crisi, era lì che lo facevano. Anche le persone sposate, tra l'altro.

Per svuotare le scatolette di sollievo, bastava girare tutto fuori dalla finestra... proprio in strada.

2. tutti hanno fatto il bagno nella stessa acqua

A quel tempo l'acqua corrente era troppo futuristica per il Medioevo, quindi l'usanza era quella di condividere l'acqua del bagno tra i membri della famiglia, partendo dal più anziano fino al più giovane.

3. I bagni erano rari, spesso una volta all'anno.

Non si sa se questa sia una congettura o meno, ma si dice che ci fossero tempi in cui i bagni, oltre ad essere condivisi, venivano fatti solo una volta all'anno. Beh, se questa è una delle usanze del Medioevo, non è troppo difficile da credere, no?

Si dice anche che i matrimoni si tenevano più spesso a giugno, perché la gente faceva il bagno a maggio. Quindi la puzza non sarebbe così grande, con un solo mese a disposizione, no?

Si dice anche che il mazzo di fiori servisse anche ad alleggerire l'odore dell'atmosfera: può essere vero?

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4. qualunque fosse il problema, il trattamento dei denti era sempre l'estrazione.

Questo fa parte delle usanze del Medioevo, che prevedevano l'asportazione dei denti per qualsiasi motivo. Ma, naturalmente, a quei tempi si lasciava che il tutto si sgretolasse fino al punto di doverli estrarre, dato che l'igiene era un lusso.

Ma, tornando all'argomento, secondo voi esisteva un dentista? Qualsiasi barbiere, con una specie di pinza arrugginita, poteva fare il lavoro. Senza anestetici, ovviamente.

5. il re aveva un servo che gli puliva il culo.

Faceva parte del lavoro osservare il re mentre realizzava le sue "opere d'arte" e poi pulire tutto, compreso il sedere reale. E se siete lì, con quella faccia disgustata, sappiate che era una posizione ambita a corte, per via dell'intimità consentita con il monarca.

6. fogli come carta igienica

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Se state cercando di immaginare come si faceva a pulirsi il sedere, la risposta è semplice: con le lenzuola. La carta igienica è comparsa solo molto più tardi.

Ma se eravate troppo ricchi per accettare le lenzuola pronte di Madre Natura per pulire il vostro popo, l'alternativa era la lana di pecora. Ma questo era solo per la realizzazione.

7. era bello guardare i morti

Una delle usanze più strane del Medioevo riguarda il criterio di bellezza. A quel tempo, più si era pallidi, più si era considerati belli. Quindi sì, si usava molta polvere di riso e altri artifici per rendere la pelle bianca, quasi trasparente.

Ora, volete sapere perché questa bizzarria? Perché questo era un segno che la persona non aveva bisogno di fare alcun tipo di lavoro, cioè i bianchi, quasi morti, erano solitamente intesi come membri di famiglie benestanti.

Ma la gente di quel tempo era così bizzarra e aveva così poche conoscenze, che questi cosmetici che promettevano di schiarire la pelle erano fatti con il piombo! Molti furono quelli che morirono avvelenati dall'eccesso di piombo nel corpo, per non parlare di quelli che ebbero la pelle danneggiata, persero i capelli ed ebbero altri problemi a causa di questa strana usanza.

8. l'emorragia era il rimedio per ogni cosa

Così come non esistevano cure odontoiatriche, anche il salasso per qualsiasi tipo di malattia faceva parte delle usanze del Medioevo. Ancora una volta, i barbieri erano i più ricercati per questa funzione, che consisteva nel praticare un taglio in una parte del corpo del malato e lasciarlo sanguinare per un po'.

9. le sanguisughe come trattamento medicinale

Ora, la cosa più chic era usare le sanguisughe come trattamento medicinale, invece di farsi tagliare il corpo con una lama. Questi disgustosi insetti venivano usati per trattamenti più lunghi, soprattutto per migliorare la circolazione sanguigna.

Beh... oggi questo sta tornando di moda tra i ricchi e i famosi, giusto?

10. il pane potrebbe farvi sballare o semplicemente uccidervi

Avrete capito che a quei tempi l'igiene non era molto forte, vero? Ecco perché fare il pane con i cereali antichi era qualcosa di comune, considerato addirittura una delle usanze del Medioevo.

Soprattutto le persone più povere usavano i cereali che avevano per fare il pane fino al raccolto successivo, che durava abbastanza a lungo perché tutto si perdesse, fermentasse o marcisse.

Non di rado le persone soffrivano di cancrena fino alla morte a causa della cattiva alimentazione. Inoltre, l'euforbia della segale, un fungo molto comune sui cereali vecchi, lasciava le persone chiamate come oggi, sotto LSD.

11. assorbenti per muschio. non avevo altro!

A dire il vero, gli assorbenti igienici come li conosciamo oggi hanno tardato a comparire, per cui le donne hanno dovuto ingegnarsi, anche se alcune preferivano non preoccuparsi del sangue lungo la gamba. Le più freddolose del Medioevo, tuttavia, usavano il muschio avvolto in panni come assorbente.

12. erano di moda i sacchetti e i mazzi di fiori... contro il marciume

Come abbiamo già detto, il bagno faceva parte delle usanze del Medioevo, e con i poveri non si può dire che la necessità di lavarsi gli passasse per la testa. Così i ricchi, che si ritenevano puzzolenti, andavano in giro con sacchetti aromatici o mazzi di fiori, opportunamente avvicinati al viso, per evitare il cattivo odore dei contadini.

13. le parrucche erano chic, anche quelle infestate dai pidocchi

Nel Medioevo, infatti, essere calvi era quasi come essere lebbrosi: le persone non venivano quasi mai viste in pubblico con indosso solo i capelli che Dio aveva dato loro e, in caso di calvizie, non volevano rinunciare alle loro parrucche.

Il problema, però, era che la pulizia delle persone era precaria e le parrucche spesso, oltre a essere polverose, erano infestate dai pidocchi. Per risolvere il problema, quando erano troppo piene di peste, le parrucche venivano bollite e poi venivano rimosse le lendini più ostinate.

Fonte: GeeksVip

Tony Hayes

Tony Hayes è un rinomato autore, ricercatore ed esploratore che ha passato la vita a scoprire i segreti del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Tony è sempre stato affascinato dall'ignoto e dal mistero, che lo ha portato in un viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più remoti ed enigmatici del pianeta.Nel corso della sua vita, Tony ha scritto diversi libri e articoli bestseller su argomenti di storia, mitologia, spiritualità e antiche civiltà, attingendo ai suoi lunghi viaggi e ricerche per offrire approfondimenti unici sui più grandi segreti del mondo. È anche un oratore ricercato ed è apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici per condividere le sue conoscenze e competenze.Nonostante tutti i suoi successi, Tony rimane umile e con i piedi per terra, sempre desideroso di saperne di più sul mondo e sui suoi misteri. Continua il suo lavoro oggi, condividendo le sue intuizioni e scoperte con il mondo attraverso il suo blog, Secrets of the World, e ispirando gli altri a esplorare l'ignoto e ad abbracciare la meraviglia del nostro pianeta.